NEWS: Lamine Diack indagato per corruzione e riciclaggio di denaro

Lamine DiackOrmai è difficile stupirsi per questi fatti, ma proviamoci comunque: l’ex presidente IAAF, Lamine Diack ed il suo consulente Habibe Cisse sono stati arrestati domenica e rilasciati martedì dalle autorità francesi; corruzione e riciclaggio di denaro, queste le accuse.

Tutto ciò è venuto a galla dopo un raid operato dalle autorità francesi in seno alla sede IAAF, grazie ad una indagine che ha preso il via nel mese di Giugno.


Sembra che nel 2011 Diack abbia recepito la somma di 1 milione di dollari di tangenti da parte della Russia per coprire i test antidoping positivi.

Si presume che questi soldi siano serviti per far passare inosservati almeno sei atleti russi, i quali hanno potuto continuare indisturbati la loro attività, anche ai Giochi Olimpici 2012.

Habib Cisse, consulente legale di Diack ,è stato messo sotto inchiesta dai giudici sulla base di prove fornite dall’Agenzia mondiale antidoping. Gabriel Dolle, che era il direttore del dipartimento antidoping della IAAF, è stato preso in custodia nel sud della Francia.  Sia Diack che Cisse, arrestati domenica, sono stati rilasciati dietro una cauzione di 550.000 $. 

Il tutto ricorda un castello di carte esposto al vento.


Attualmente la IAAF ha dichiarato solo che coopererà pienamente con le indagini in corso.

La World Anti-Doping Agency e Sir Craig Reedie non si sono ancora sbilanciati, facendo sapere soltanto che le saranno fatte tutti i controlli del caso e l’ex presidente della Wada, Dick Pound, che ha indagato sulle accuse di doping sistematico e insabbiamenti in Russia dal mese di dicembre, annuncerà le sue scoperte, in quello che potrebbe essere una conferenza stampa drammatica, lunedì a Ginevra.

Un’indagine separata dalla commissione etica IAAF, guidata dal rispettatissimo Michael Beloff, sta anche esaminando le attività di altri ex personaggi di spicco della Federazione.

I nomi più importanti comprendono il figlio di Diack, Papa Massata Diack in quanto ex dirigente del marketing, accusato di coinvolgimento nella corruzione volta a coprire gli scandali doping in Russia, e Valentin Balakhnichev, ex tesoriere della IAAF che ha lasciato la carica di presidente Federazione Russa dopo le accuse.

Se lunedì sentirete un forte botto, guardate verso Ginevra e sperate in bene per l’amore del nostro bellissimo sport.



Foto: Getty Images

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