Si è svolta oggi a Montagna in Valtellina (SO) in una giornata dal clima assai sfavorevole la seconda edizione della Valtellina Vertical Tube. Il chilometro più duro al mondo ha visto la partecipazione di oltre 450 temerari che si sono sfidati sui 2700 scalini che affiancano il condotto dell’Enel che dalla valle porta in vetta. Il dislivello totale è di 500m, una sorta di “mezzo chilometro verticale”, che nell’ultimo tratto vede una pendenza del 95%.
ELITE M – Manca all’appello Bernard Dematteis, vincitore dell’edizione 2015 e detentore del record della manifestazione, reduce dalla preparazione alla Maratona di Roma. A salire sul gradino più alto del podio è il giovane atleta della Valle Brembana Francesco Puppi, che mostra di essere in ottima forma ottenendo un ottimo crono di 14’10” lasciando alle spalle l’altoatesino Hannes Perkmann di soli 5 secondi. In terza posizione l’atleta della Forestale Emanuele Manzi eguaglia il tempo dell’anno scorso e chiude la sua interminabile fatica in 14’50”.
ELITE F – Dominio assoluto per l’inglese Emmie Collinge, portacolori dell’Alta Valtellina e argento iridato della corsa in montagna, che abbatte il record della manifestazione migliorando il suo crono 2015 di 16’25” ottenendo un clamoroso 16’10”. Dietro di lei rispettivamente secondo e terzo posto per Valentina Belotti (17’15”) e Samantha Galassi (17’58”).
Nella foto: Emmie Collinge (Michele Fortunato/trackarena.com)