Il salto in alto è una delle discipline più tecniche del circuito dell’atletica leggera. Gli atleti misurano al centimetro le proprie rincorse, per mettersi nelle condizione ideali per superare l’asticella.
Ogni saltatore ha caratteristiche diverse, e quindi svariati i tipi di rincorsa che possiamo avere: diverse lateralità, diverse lunghezza, diversi punti di stacco. L’atleta che si appresta al salto dovrà “rispettare” al meglio la propria rincorsa per superare nel modo più adatto l’asticella che, per regolamento IAAF è lunga 4 metri.
Ma cosa succede se mettiamo due atleti in contemporanea (modificando opportunamente gli spazi delle rincorse) a saltare?
La risposta è il salto in alto sincronizzato o in parallelo. In questa particolare specialità si hanno due atleti che dovranno superare contemporaneamente una sola asticella. I due atleti percorreranno due rincorse con traiettorie parallele a distanza di circa un metro l’uno dall’altro.
Si hanno notizie di gare organizzate negli anni ’70, sfruttando ancora la tecnica “ventrale”. In quegli anni esistevano delle graduatorie vere e proprio, ma ora questa è una specialità utilizzata per lo più durante esibizioni o per scopi ludici. Ogni anno dal 1999 ad Ostrava, come conclusione della stagione, si organizza una piccola competizione si salto in alto sincronizzato.
A provare questa specialità ci sono stati diversi atleti di punta tra i quali Jaroslav Bàba (personale di 2.37m), e Dragutin Topic (2.38m). Quest’ultimo nel 1994, con un compagno di cui non sappiamo il nome, è stato in grado di fare un salto in tandem alla quota di 2.18m (alla 4^prova).
Tra le coppie che hanno ottenuto i migliori risultati c’è il duo italiano formato dai gemelli Ciotti: Giulio e Nicola. Grazie alle loro caratteristiche fisiche e alla loro tipologia di rincorsa, il loto gesto risulta molto graziato, e con un sincronismo che farebbe invidia a molte tuffatrici di tuffi sincronizzati. Giulio e Nicola, nel 2007, hanno partecipato ad una gara/dimostrazione di salto in alto sincronizzato dove hanno ottenuto l’ottima misura di 2.10m.