Domenica 28 aprile è andata in scena la prima tappa della seconda edizione del circuito Don Kenya Run di 10.000 metri in pista.
Come lo scorso anno, è stata Bovisio Masciago a dare il via ufficiale delle ostilità, sotto l’organizzazione della PBM Bovisio Masciago.
La gara, come da consuetudine federale, era altresì valevole come campionato regionale Lombardo della distanza, nonché prima fase dei campionati societari di corsa.
Due sono state le serie in cui sono stati suddivisi gli atleti. Nella prima serie, hanno preso il via in contemporanea le categorie femminili e quelle maschili aventi tempi di accredito più alti.
Ad imporsi è stato il “miler” Arian Seshi, in gara per supportare il compagno di squadra Marco Orfano a caccia del minimo juniores per i campionati italiani di Rieti. 33’58″24 il suo tempo finale.
Tra le donne grande vittoria di Sara Dossena (Ilpra Atl. Vigevano) che chiude con un riscontro cronometrico di alto valore con 34’39″94, corrispondente a 961 punti tabellari. Piazza d’onore per Anna Capustin con l’ottimo tempo di 35’01″98 e terzo posto per Sara Galimberti, che debutta sulla distanza in modo più che convincente con un 35’17″26. Seguono Laura Bottini con un altro sub 36′ (35’46″58) e la campionessa uscente Maria Righetti con 36’08″12.
Alle 18:40 ha preso il via la serie più accreditata. Elenco iscritti privato di uno dei favoriti della vigilia, Michele Fontana, ma arricchito della presenza del campione regionale in carica Raphael Tahary, iscrittosi all’ultimo.
L’aleatorietà climatica ha purtroppo usato il pugno duro contro i partecipanti, con un violento nubifragio iniziato pochi minuti prima della partenza e proseguito incessantemente per tutta la prima metà di gara, allegando pesantemente la pista. Nonostante ciò, i 25 partecipanti si sono buttati a capofitto nel divorare gli altrettanti giri di pista.
Dopo un chilometro di gara, si è delineata una situazione con 9 atleti al comando, diventati poi 8 dopo il prematuro ritiro di Devis Licciardi a causa di problemi fisici. Passata metà gara, è salito in cattedra un indiavolato Stefano Casagrande che con una forte selezione ha scremato il gruppo riducendolo a 4 unità.
Nella volata finale a quattro, a fare la voce grossa è stato il tunisino tesserato per la Cambiaso Risso Genova Ridha Chihaoui, che si è imposto con il tempo di 30’39″20. Al secondo posto Stefano Casagrande (U.S. Milanese) che si aggiudica il titolo di campione Lombardo con il nuovo primato personale di 30’40″30. Piazza d’onore per il marocchino tesserato per il S. Rocchino Brescia Abdellatif Batel, con 30’41″00. Al quarto posto finisce il maratoneta Tommaso Vaccina in 30’44″00, dimostrando d’essere già competitivo sulle brevi distanze a 3 settimane dalla maratona di Milano.
Ad aggiudicarsi il 5-6-7^ posto, un trio di Bomber composto da Raphael Tahary, Giorgio Scialabba e Vincenzo Agnello. Tutti e tre sono stati sotto lo standard richiesto dalla federazione ai fini della partecipazione ai campionati italiani assoluti dei 10.000 in pista ad Ancona (31’00”). 30’55″20 per Tahary, 30’56″10 per Scialabba e 30’58″50 per Agnello.
All’ottavo posto lo juniores Andrea Elia (Atl. Lecco), autore di una gara maiuscola attaccato al gruppo di testa per più di metà gara. Il tempo ottenuto di 31’35″20 risulta essere di soli 5 secondi superiore al minimo di partecipazione per i campionati europei juniores di Rieti. Un tempo che l’atleta lecchese ha dimostrato di valere ampiamente, soprattutto considerate le condizioni climatiche avverse in cui s’è corso.
A chiudere la top ten, i Lombardi Fabrizio Sutti e Michele Belluschi, rispettivamente con 31’48″00 e 31’49″90. La classifica è qui consultabile: http://www.fidal-lombardia.it/ris/3029.1.htm
Alla leadership del circuito, si insedia quindi il tunisino Chihaoui con 875 punti. Essendo classe 1976, Chihaoui diventa leader anche della categoria over 35.
Doppia leadership anche per Andrea Elia, capoclassifica sia della categoria juniores, sia di quella Under 23 con 806 punti.
Oltre ai 10.000 metri in pista, la manifestazione ha potuto offrire altri spunti di altissimo valore. Su tutti va segnalata la nuova MPI di Nicole Svetlana Reina (Pro Patria Milano) sui 20′ allieve, dove l’atleta allenata da Giorgio Rondelli ha saputo coprire 5.776 metri (passaggio di 17’21” ai 5000). Un riscontro che assume un valore ancor più grande considerate le condizioni di scarsa freschezza con cui ha corso l’enfant prodige milanese, reduce da un duro 2000 siepi corso solo 4 giorni prima.
Nei 30′ allievi vittoria di Luca Barbagallo con 8.765 metri. Negli 800 metri maschili vittoria di Abdellatif Elaloiani con 1’52″10, davanti al milanese Andrea Lazzaro e ai due juniores primo anno Mattia Padovani e Luca Ferro, scesi entrambi ai nuovi primati personali di 1’54″22 e 1’54″32. Negli 800mt femminili vittoria di Sabrina Passoni (2’18″94) davanti alla compagna di squadra Debora Varrone e a Deborah Oberle.
L’appuntamento con il circuito Don Kenya Run è ora fissato per sabato 25 maggio a Garbagnate Milanse, dove andrà in scena la seconda tappa.
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E ho saputo che Nicole ha corso non solo poco fresca per la gara di pochi giorni prima, ma anche con una forma influenzale che proprio quel giorno aveva cominciato a darle problemi, tanto che poi non ha partecipato nemmeno ai cds…speriamo si riprenda in fretta 🙂