La notizia arriva dal Regno Unito e potrebbe aprire nuove prospettive per il mondo del running, un po’ come hanno fatto i costumi hi-tech nel nuoto qualche anno fa.
L’idea di base, quella del ricercatore londinese Shamees Aden, era quella di combinare molecole di base quasi a creare un “organismo vivente” a forma di scarpa, cosa impossibile senza una profonda conoscenza sulle protocelle. Ha quindi avuto un ruolo fondamentale nella creazione dei primi prototipi il professor Martin Hanczyc, direttamente dalla University of Southern Denmark.
Ma veniamo ai dettagli tecnici.
Una volta “combinate”, queste molecole generano un sistema capace di adattarsi a caratteristiche quali pressione, calore o addirittura luce. In laboratorio hanno pensato a ogni esigenza di un corridore. Le cellule della scarpa si gonfiano o sgonfiano in relazione alla pressione, quindi si può benissimo correre su un morbido tartan o sul duro asfalto e la scarpa risponderà in modo adeguato e sosterrà l’atleta nella sua performance, di fatto, migliorandola.
Ovviamente la costruzione di un tale prodigio tecnologico è piuttosto elaborata. Bisogna anzitutto rilevare le precise dimensioni e conformazioni dei piedi, che possono anche variare l’uno dall’altro, per poi proseguire con la stampa tridimensionale per ottenere quella che è a tutti gli effetti una “seconda pelle” da indossare. La “scarpa”, o “PROTOCELL TRAINER” (il nome del progetto) è fatta di materiale biologico reattivo non solo durante la corsa ma anche dopo. Ed è persino in grado di autoripararsi grazie al rilascio di energia (un pò come quando ci si sbuccia un ginocchio e poi la ferita si rimargina). Basta inserirla in un contenitore con liquido di protocella, che mantiene in vita gli organismi e in poche ore voilà!
Insomma, l’atleta curerà le proprie scarpe come fosse un criceto o un geranio. Al momento è solo un prototipo, soggetto quindi a studi, analisi e riscontri, ma in pochi anni, visto il potenziale dell’invenzione, potremmo assistere ad annate da record come le ha vissute il nuoto dopo l’utilizzo dei super costumi.
Sarebbero delle scarpe fantastiche!!!