Si è svolta sabato scorso a Sassari la settima prova del Superpremio, circuito di gare destinate agli atleti isolani. Pochi i presenti e tante le assenze illustri, causa CNU, ma tante buone prestazioni e numerosi esordi stagionali.
Tra questi esordi c’è da segnalare su tutti quello di Antomarco Musso (Atletica Oristano) nel salto in lungo, che si impone in una gara priva dei principali protagonisti con un balzo da 7.13m , seguito da 5 nulli che hanno fatto sussultare lo stesso pubblico che lo scorso anno lo vide saltare nella stessa pedana a 7.61m. Prima gara stagionale anche per il suo compagno di squadra Andrea Corda che torna sul giro di pista con barriere in una gara desolata firmando un discreto( per lui) 56″31
Le emozioni più belle le regalano però le gare di corsa dove spiccano i risultati degli ottocentisti. In campo maschile è Gigi Becca del CUS Sassari a spuntarla a sorpresa sul più esperto Marco Moi con un duecento metri finale da quattrocentista puro (qual’ è) con cui ferma il cronometro a 1’57″65. Tra le donne trionfa in solitaria Tonia Piga(Shardana Atletica), che aiutata dalla sua allenatrice Jessica Pulina stampa un bel 2’18″84 che le vale il terzo minimo di categoria , dopo aver centrato quello sui 400m e sui 1500m.
Per i velocisti l’ anemometro fa segnare venti favorevoli sul rettilineo d’arrivo che hanno spinto al traguardo Leonardo Santimone, atleta sassarese allenato dall ex azzurro Puggioni, in 22.34(PB) davanti al cagliaritano Peddis, 22.58. Bene anche le ragazze dove la lunghista Daniela Lai, sempre più votata alla velocità si impone sull’allieva e compagna di squadra Ludovica Garlaschi che centra il minimo di categoria: 25″74 a 26″25 il verdetto finale.
Nella foto: Antomarco Musso ai Campionati Italiani J/P 2013 di Rieti (Michele Fortunato/atletipercaso.net)