Incetta di medaglie per la Giamaica in questa terza giornata di gare di atletica leggera ai Commonwealth Games di Glasgow.
Per ben tre volte l’ inno dell’isola caraibica risuona nell’Hampden Park Stadium: nei 110hs si impone Andrew Riley, che sale sul gradino più alto del podio grazie al tempo di 13″32; nel giro di pista femminile tripletta giamaicana, con Stephanie McPherson che taglia per prima il traguardo in 50″67, seguita dalle connazionali Novlene William-Mills (50″86) e Christine Day (51″09).
Nel triplo femminile Kimberly Williams porta a casa l’ oro già dal primo salto, chiudendo in 14,11m, a due centimetri dalla seconda classificata, l’ inglese Laura Samuel, che termina la gara con un nuovo PB a 14,09m. E’ solo nell’ ultimo turno di salti, però, che la Williams ottiene la sua miglior misura nella competizione, atterrando a 14,21m.
Finale al cardiopalma per gli spettatori che hanno assistito alla gara dei 10.000m donne, con il podio che si è giocato negli ultimi metri. Dopo pochi chilometri dallo sparo di inizio le tre atlete kenyane presenti: Joyce Chepkirui, Florence Kiplagat e Emily Chebet, si portano ampiamente in testa lasciando intendere che sarebbero state loro a contendersi il primo posto. Al suono della campana dell’ ultimo giro inizia così la volata con le tre ragazze che dimostrano di averne ancora nelle gambe. Solo nell’ ultimo metro la Chepkirui beffa le connazionali chiudendo prima in 32’09″35, mentre la Kiplagat termina al secondo posto in 32’09″48. Conclude il podio la Chebet con il tempo di 32’10″82.
Riescono a superare la misura di qualificazione nel lungo maschile posta a 7,90m soltanto cinque atleti, tra i cui nomi spicca quello dell’ inglese Greg Rutherford che al primo tentativo balza a 8.05m, giungendo in finale con assoluta tranquillità.
Tra i nomi più attesi oggi c’era sicuramente quello di David Rudisha. Il primatista mondiale degli 800m, dopo non aver brillato nelle tappe della Diamond League,è ansioso di riscattarsi e supera il turno di qualificazione vincendo la sua serie in 1’46″89. Domani affronterà la prima delle due semifinali in programma, mentre nell’ altra correrà il giovanissimo Nijel Amos che ha passato agilmente il turno e attende solo di dimostrare che merita la medaglia col metallo più prezioso.
Infine si chiude la due giorni di fatiche per i decatleti e ne esce vincitore il canadese Damian Warner che termina con il punteggio di 8282 punti.
Nella foto: David Rudisha (Getty Images)
Rudisha è ben lontano da quello straordinario 1’40″91 di Londra!