Sicuramente risuonano ancora prepotenti i passi di Yeman Crippa nel parco di Holyrood Park, a Edimburgo, dove il giovane azzurrino, 18 anni appena, come al solito nelle gare importanti è entrato in “Beast Mode”, modalità bestia.
Ebbene cosa ha combinato il giovane trentino di origini etiopi? Ha vinto un altra importantissima gara; dopo gli EuroCross di Samokov dello scorso mese, Crippa si fa guida e portacolori della rappresentativa europea in occasione del Great Edinburgh XCountry di ieri, portando a casa una vittoria meritatissima nella gara Junior da 6km (19:57, con 10 secondi di margine dal secondo classificato, lo statunitense Cerake Geberkidane al traguardo in 20:07).
A fronteggiarsi nella manifestazione erano presenti oltre alla rappresentativa europea, la rappresentativa degli Stati Uniti e quella della Gran Bretagna.
Nonostante il Team Europe non sia riuscito a portarsi a casa la coppa (vittoria agli Stati Uniti 14 punti, secondo posto Team Europe 27, e terzo Gran Bretagna 49) arriva per l’Italia un importante segnale dell’ottimo lavoro che si sta facendo sui giovani fondisti e mezzofondisti nostrani. Infatti al fianco di Yemen sono partiti a rappresentare l’Europa anche altri due italiani, Yohannes Chiappinelli e Alessandro Giacobazzi, per un totale di tre atleti italiani su quattro a rappresentanza della squadra europea.
Un altro testimone delle ottime prestazioni italiane è Stefano La Rosa, che con il suo ottavo posto nella gara assoluta da 8km, chiusa in 25:59, è il primo della squadra europea a tagliare il traguardo nella manifestazione di Edimburgo. Con lui anche un altro italiano, nono posto con lo stesso crono, Patrick Nasti. Il terzo membro del Team Europe al traguardo è ancora un azzurro, Ahmed El Mazoury, che con il suo 26:14 chiude la gara al tredicesimo posto.
Risultati completi
Ottima prova individuale e di squadra quindi per gli azzurri in gara, che brillano nettamente in questa rassegna scozzese, a dimostrazione dell’ottima forma con cui si presentano alle porte del 2015. Che questo sia un buon presagio e faccia ben sperare per la rappresentativa azzurra in questa stagione? Lo scopriremo presto.
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