Sono andati in scena la scorsa domenica al Pala Ceramica di Iglesias i Campionati Sardi Indoor. Non ci sarebbe granchè da segnalare, se non fosse per il roboante 6″98 firmato dallo junior Wanderson Polanco e per il balzo di Daniela Lai nel triplo.
Il portacolori dell’ Amsicora, classe 1997, al primo anno di categoria abbatte il muro dei 7″ con 6″98, assicurandosi in un colpo solo il nuovo personale, il titolo di campione sardo assoluto, la miglior prestazione stagionale isolana assoluta e la quarta prestazione nelle liste stagionali nazionali di categoria. Dopo aver siglato il suo personale nelle batterie, fermando il cronometro a 7″02, in finale l’amsicorino ha preceduto Giovanni Canu (Shardana) anch’egli junior , che ha tagliato il traguardo col tempo di 7″10 e Federico Aru (Cus Cagliari) con 7″14.
Tra le donne arriva la vittoria della solita Alessandra Marceddu (Cus Cagliari) col tempo di 7″86 davanti a Federica Lai (Shardana) che precede di qualche centesimo l’amsicorina Cruccas, 8″02 a 8″05. Tra i più giovani, complice l’assenza dell inarrivabile Fronteddu, si distingue Luca Barbini (sul podio agli scorsi italiani cadetti nel pentathlon), che fa il bis imponendosi sia nei 60m piani (7″42) e nei 60m con barriere (8″98 in finale e 8″73 in batteria).
Nei concorsi spicca, come anticipato in precedenza, la prestazioni di Daniela Lai (Cus cagliari) che vince il triplo con l’ottima misura di 12.48m, che le vale il minimo per i campionati assoluti e la quinta prestazione assoluta nelle liste nazionali.
Nella foto: Wanderson Polanco ai Campionati Italiani Individuali Allievi/e 2014 a Rieti (Michele Fortunato/atletipercaso.net)