Dopo qualche difficoltà dovuta ai problemi fisici, quest’anno il primatista del mondo degli 800 metri non ha dubbi. L’obiettivo è quello di tornare ad essere il numero uno nel doppio giro di pista.
David Rudisha durante un periodo di allenamento in Australia approfitta per rompere il ghiaccio con le competizioni e pur non gareggiando da mesi rientra in grande stile al Sydney Track Classic. Il debutto stagionale col tempo di 1’45”01, fa certamente ben sperare per l’anno che avrà il suo culmine con i mondiali di Pechino.
Primo giro più lento delle previsioni, tirato dalla lepre intorno ai “51 che poi si stacca per fargli spazio. Il keniano conclude il secondo giro con una leggera progressione, indisturbato dagli avversari.
Soddisfatto del suo rientro mancando di una preparazione migliore a causa del suo infortunio da appuntamento per la prossima settimana a Melbourne.
Dietro di lui, gara di carattere per l’australiano Alex Rowe che prova a non perdere il treno del capofila. Nel finale si indurisce fino a salvare il suo secondo posto per appena un centesimo su Bred Mathas col tempo di 1’47”38.
Nello stesso meeting troviamo anche l’ostacolista Sally Pearson nell’occasione impegnata nei 200, terza con 23”44 nella gara vinta da Ella Nolson in 23”24.
Nei 100 vittoria per lo sprinter panamense Alonso Edward in un modesto 10”29. Mentre lanci interessanti con la bordata da 66,21 della discobola Dani Samuels e col giavellotto di Matthew Outzen scagliato a 81,80.
Foto Cameron Spencer/Getty Images AsiaPac