Sei paesi sembrerebbero a rischio esclusione dalla partecipazione alle Olimpiadi perché non hanno ancora informato la WADA dei loro progetti di regolamento o delle proprie regole in processo di elaborazione.
Dopo la revisione del codice la Corea del Nord, El Salvador, Guinea-Bissau, Haiti, Sierra Leone e le Isole Vergini (US) non hanno presentato un progetto di regolamento o delle informazioni sulle regole in processo di elaborazione; infatti dopo aver accettato il nuovo codice, le nazioni avrebbero dovuto presentare un progetto alla WADA che avrebbe dovuto approvarlo in base alla conformità delle regole scritte.
Nonostante i ripetuti avvisi, circa sette o otto come afferma Sir Craig Reedie presidente dell’agenzia, questi paesi sono stati fermi per 17-18 mesi.
Adesso sarà compito del CIO (comitato olimpico internazionale) e del governo di questi sei paesi decidere le conseguenze di questi ritardi nel rendersi compatibili.