Mentre in america ci si prepara a competere nei trials, in Portogallo si stava svolgendo il Meeting Internazionale di Santo Antonio.
I nostri azzurri non si sono fatti scappare l’occasione e sono andati a gareggiare anche loro, portando a casa buoni risultati.
Nel salto in alto Gianmarco Tamberi torna a volare e già da 2.19m è solo in gara; entra a 2.11m superata al secondo tentativo fino a concludere all’altezza di 2.25m. Con lui anche Andrea Lemmi che non riesce a seguire la scia del compagno e si ferma a 2.15m insieme al russo Yvanyuk, che con qualche errore in meno si classifica secondo.
Nel salto con l’asta invece niente da fare per Marco Boni che non riesce a superare i 5m, misura d’entrata, e piazza tre nulli. Vince la gara il russo Leonid Kivalov che prova 5.28m e 5.47m, misura che gli vale l’oro.
Buona prestazione di Fabio Cerutti nei 100m; l’atleta delle Fiamme Gialle, in testa in batteria, va a conquistare il proprio SB in 10″33. Purtroppo non riesce a replicare il tempo in finale, forse a causa del ritardo, e si qualifica al terzo posto in 10″51 dietro a Yazaldes Nascimento e Diogo Antunes.
Interessante la battaglia a colpi di balzi che ha preso vita durante la gara di salto triplo; Nelson Evora e Lyukman Adams conclusasi con la vittoria di Evora all’ultimo balzo in 16.92m davanti al 16.89m di Adams.
Gara fortunata per il rumeno Andrei Gag che nel peso agguanta un PB di 30cm già al secondo lancio e con questa nuova misura di Andrei Gagconquista il primo gradino del podio.
Nella foto: Gianmarco Tamberi (Federico Gusberti/atletipercaso.net)