Siamo quasi in dirittura d’arrivo a Tbilisi, dove si stanno svolgendo gli EYOF (European Youth Olympic Festival); oggi hanno preso il via tre azzurri, tutti giovani talenti delle pedane.
Il risultato più rilevante è stato ottenuto dall’ascolano Marco Balloni, che ha conquistato il quarto posto nel lancio del disco. La gara, iniziata con un importante ritardo a causa del lancio del martello femminile, si è messa subito sui binari giusti per il giovane azzurrino, che grazie al suo 50,71 si è messo ben in evidenza. Niente si poteva fare contro Ferenc Aranyi (57,45) ma il bronzo non era una missione impossibile. All’ultimo lancio infatti, Balloni ha tirato fuori una spallata poderosa, con il disco che ha volato fino ai 55m, purtroppo invalidati dal nullo, lasciando quindi al terzo posto il polacco Kornel Warszawski con 51,43.
Quinto posto per Giorgia Sansa da Gorizia che con 5,66 dimostra la propria determinazione, in una gara giocata sul filo dei 6m e superati solo da una atleta: Maja Bedrac, 6,01.
Peccato per un nullo veramente esiguo, che sarebbe risultato poco influente a livello di classifica ma molto per la giovane atleta azzurra.
Per gli azzurri in gara chiudiamo quindi con Isabella Martinis ed il suo lancio del martello. Entrate direttamente in una finale diretta, le migliori lanciatrici hanno iniziato a far solcare i cielo ai loro attrezzi, atterrando oltre i 60m. Martinis, che porterà a casa sicuramente un importante ricordo di una gara internazionale, giunge 11^ con il miglior lancio da 54,20. Per vincere sarebbero servito ben 11 metri in più, con la bielorussa Tatsiana Ramanovich che ha spiazzato la concorrenza facendo tre metri di personale, mettendosi l’oro al collo con 65,95.
Foto: Giancarlo Colombo/ FIDAL