Questa mattina, per chi non è rimasto in piedi tutta la notte a guardare le gare in streaming, ci svegliamo con una buona notizia in arrivo dai Campionati Mondiali di Pechino.
ORARI DEGLI AZZURRI – STREAMING – PROGRAMMAZIONE TV
I nostri due azzurri impegnati nella maratona sono riusciti ad arrivare tra i primi 10; Ruggero Pertile, atleta padovano, riesce a conquistare il 4^ posto mondiale a 53″ dal bronzo (2h14’22) mentre Daniele Meucci conclude all’8^ posto (2h14’53).
Gara che ha visto i nostri atleti nel gruppo di testa per gran parte dei 42.195km e che faceva ben sperare in un protagonismo azzurro; sono riusciti a tirarsi la gara a vicenda fino agli ultimi metri in cui hanno iniziato a recuperare posizioni su posizioni fino al traguardo. Meucci si è dovuto fermare intorno al 30esimo km per un problema intestinale ma questo stop sembra non aver compromesso di molto la prestazione dell’oro europeo di maratona.
L’oro mondiale va a sorpresa al 19enne Ghirmay Gebreslassie (2h12’27), atleta eritreo, seguito Yemane Tsegay (2h13’07) e Solomon Mutai (2h13’29). Il nostro azzurro Pertile si qualifica come primo europeo a raggiungere la linea del traguardo.
Prima giornata di gare anche dentro al Bird’s Nest in cui erano impegnati 5 atleti italiani, purtroppo i risultati non sono stati positivi come per la maratona.
Il primo a mettere piede in pedana è stato il martellista Marco Lingua che scaglia l’attrezzo a 72.85m, misura che gli vale la 9^ posizione provvisoria prima dell’entrata in campo del gruppo B, posizione che fa già intuire come si concluderà la gara. Non riesce infatti a piazzarsi tra i primi 12 posti disponibili per la finale ed esce di gara alla 19^ posizione.
In pedana anche la pesista Chiara Rosa, per lei due X e un l’unico lancio buono a 17.54m purtroppo 19cm sotto a quello dell’ultima qualificata per l’ambita finale, niente da fare neanche per lei quindi.
Jamel Chatbi si spegne negli ultimi due giri finali dei suoi 3000st e non riesce a recuperare quei secondi necessari per i tempi di ripescaggio; 8’47″30 è il tempo finale che gli vale la 23^ posizione.
Finale poco convincente anche per Margherita Magnani nei 1500m che non riesce a cambiare ritmo e viene staccata dal gruppo delle inseguitrici. Prima delle escluse con 4’09″06, in una batteria dominata dalla neo primatista mondiale Genzebe Dibaba in 4’02″59. VIDEO
Negli 800m Giordano Benedetti tiene testa a tutti fino al finale in cui subisce un contatto con l’atleta slovacco Repcik e perde velocità. Si ferma a 7 centesimi di distanza dal terzo qualificato ed esce di scena anche lui con un tempo di 1’48″15. VIDEO
Nella foto Ruggero Pertile (Giancarlo Colombo/FIDAL)