Sarà un Meeting Città di Padova dai grandi nomi quello che oggi andrà in scena nel pomeriggio. Tra il presenti un folto numero di medaglie iridate 2015, che speriamo concedano al pubblico un grande spettacolo degno del loro palmares.
A mettere tutti in fila in quanto a prestigio è sicuramente la piccola ma fulminea campionessa del mondo dei 100m Shally Ann Fraser Pryce, che reduce della vittoria in Diamond League sulla pista di Zurigo, torna a Padova sempre sui 100m. A far da spauracchio alla Fraser Pryce ci sarà la connazionale Natasha Morrison, mentre i colori azzurri schierano la porta colori dell’Esercito Irene Siragusa, anche lei reduce dalla tappa di Zurigo con la 4×100 italiana.
Più combattuta la gara maschile, con almeno sei uomini che possono puntare al gradino più alto del podio: Nesta Carter (detentore del MR con 10”09), Mike Rodgers, Femi Ogunode, Sean McLean, Julian Forte e Trell Kimmons. nel folto gruppo di sprinter spazio anche per Pietro Pivotto, che si presenta con 10”56.
Gara da seguire anche quella dei 400m uomini, dove troviamo ben tre azzurri al via: Davide Re, Michele Tricca e Ciro Riccardi, i quali dovranno vedersela con uomini da sotto i 46 secondi, con in testa l’atleta battente la bandiera di Trinidad e Tobago Renny Quow, forte del crono di 44”54.
Si prevede uno scontro tirato anche sugli 800m donne, dove la neo italiana Yus Santiusti Caballero avrà a che fare soprattutto con la canadese Fiona Benson e l’ucraina Anastasiia Tkachuk.
Sono invece tre gli uomini azzurri negli 800 uomini, con Giordano Benedetti in testa seguito da Moh Abdikadar e Francesco Cappellin. Benedetti ha il terzo tempo d’accredito, dietro a Antoine Gakeme (1’44”09) e Erik Sowinsky (1’44”84).
Gara scoppiettante sui 100Hs donne, dove sui blocchi ci sarà la capofila stagionale della specialità Jasmine Stowers che sicuramente sarà un grande stimolo per Giulia Tessaro e Sara Balduchelli. Oltre alla Stowers, l’altra americana presente sarà Cristi Castlin.
Per gli uomini le prove sugli ostacoli sono al completo, con i 110Hs ed i 400Hs. Sulle barriere corte, tre italiani al via, con Hassane Fofana, Ivan mach Di Palmstein e Simone Poccia, che dovranno rincorrere il francese Pascal Martinot Lagarde ed il serbo Milan Ristic.
Tre azzurri anche per il giro di pista con ostacoli, dove possiamo ritrovare felicemente Matteo Beria, alla prima gara dell’anno nella sua specialità; insieme a Beria anche il campione italiano Leonardo Capotosti e Davide Piccolo, i quali avranno una lepre nel bahamense Jeffery Gibson, 48”65 di PB.
Finalmente un italiano a guidare la classifica, ovvero Gianmarco Tamberi nel salto in alto, dove il suo record italiano di 2,37 capeggia la lista degli altri saltatori, dove possiamo trovare anche Andrea Lemmi e Lorenzo Biaggi.
Nel lungo donne Tania Vicenzino potrà avere una gran gara e stimoli da sfruttare, grazie alla presenza di Yulia Pidluzhnaya e Naz Mironchyk, entrambe oltre i 6,80 quest’anno.
Solo una persona invece oltre gli 8 m nel lungo uomini, dove la misura di 8,20 del russo Sergey Polyanskiy guida gli altri del gruppo, in cui troviamo anche Antonmarco Musso, Camillo Kaborè e Simone Forte.
Si vola oltre gli 80m nel giavellotto uomini, dove secondo le iscrizioni il più forte è Braian Toledo dall’argentina con 83,32, seguito dall’ucraino Maksym Bohdan ed il nostro Roberto Bertolini con 80,87. Più in basso troviamo anche altri due azzurri: Samir Masato e Giacomo Poli.
Finiamo quindi con il lancio del peso donne, dove Chiara Rosa e Julaika Nicoletti avranno a che fare con due bielorusse: Aliona Dubitskaya e Yuliya Leantsiuk.
Che lo spettacolo abbia inizio!