Ultima tappa della Diamond League quella che si è svolta ieri sera a Bruxelles e che ha visto l’assegnazione della vittoria del circuito a 15 atleti nelle varie discipline del programma.
La notizia più eclatante del meeting arriva dalla vittoria sui 200m di Dafne Schippers su Allyson Felix. E’ la campionessa mondiale, è vero, ma la Felix non si era presentata sui blocchi per scelta, quella di correre i 400m. E quest’ultima è 3 volte campionessa del mondo e campionessa olimpica della specialità. Il confronto termina con un decimo di divario: 22”12 contro 22”22, con l’olandese che sembra ribadire le nuove gerarchie dello sprint mondiale.
Due dei grandi delusi di Pechino ritrovano la vittoria. Sandra Perkovic lancia il suo disco a 67,50, superando Denia Caballero ferma a 65,77, e Ranaud Lavillenie batte il campione del mondo Shawn Barber 5,95m a 5,85m per la vittoria del suo sesto anno consecutivo della Diamond League.
Nel peso il gradino più alto spetta a Tom Walsh con i primi tre classificati racchiusi in pochissimi centimetri. 21.39m per il neozelandese, seguito dal 21.37m di O’Dayne Richards e il 21.35m di Joe Kovacs. E’ solo quarto David Storl con 21.09m.
Dominio stagionale schiacciante nel salto triplo a favore di Caterine Ibarguen ancora una volta confermato con 14,60. Tra gli uomini rinuncia di Pedro Pablo Pichardo (17.04m) al quarto salto e strada tutta in discesa per Christian Taylor per una facile vittoria in 17.59m.
400hs e 400 ai due bahamensi Jeffery Gibson (48″72) sul filo di lana con Barshawn Jackson (48″76) e Shaunae Miller (50”48).
Justin Gatlin in difficoltà sui 100m, ma ne esce comunque trionfante al photofinish su Femi Ogunode, entrambi a 9″98 con Jimmy Vicaut vicinissimo in 9″99. Ogunode in grande spolvero anche sui 200m, nettamente primo in 19”97.
3000 siepi e gara del miglio rispettivamente alla turca Habiba Ghribi (9’05”36) e alla keniana Faith Kypiegon (4’16”71) in cui entrambe stabiliscono la miglior prestazione dell’anno, il record del meeting e l’area record, la prima con il terzo tempo di sempre e la seconda con il quarto crono all-time. Quest’ultima trascina Sifan Hassan al record nazionale di 4’18”20.
800m a Adam Kszczot (1’45”12), imponendosi su tutti i migliori dell’anno, da Nijel Amos (1’45”25) a Amel Tuka (1’45”45) e Mohammed Aman (1’45”49).
100hs a Dawn Harper-Nelson in 12”63, davanti a Shakira Nelvis (12”65). Alto a Marya Kuchina che valica i 2,01 al primo tentativo, davanti alla connazionale Anna Chicherova (1,97).
Tero Pitkamaki scaglia il giavellotto più lontano di tutti (87.37m) ed è solo quarto Julius Yego (83.82m) pur rinunciando agli ultimi tre lanci.
Chiudono la serata e tutta la Diamond League 2015 i 5000 metri di Yomif Kejelcha (12’53”98), nuovo leader stagionale.
Scende il sipario su questa splendida edizione di Diamond League che ci da appuntamento a maggio 2016!
Di seguito tutti i vincitori del circuito della seconda giornata di finale:
Allyson Felix (200m)
Joe Kovacs (peso)
Caterina Ibarguen (triplo)
Sandra Perkovic (disco)
Barshawn Jackson (400hs)
Justin Gatlin (100m)
Virginia Nyambura (3000 siepi)
Nijel Amos (800m)
Dawn Harper-Nelson (100hs)
Ruth Beitia (alto)
Renaud Lavillenie (asta)
Francena McCorory (400m)
Vitezslav Vesely (giavellotto)
Christian Taylor (triplo)
Yomif Kejelcha (5000m)
Nella foto: Dafne Schippers (Giancarlo Colombo)