La corsa più ricca del Mondo, nella sua edizione 2016, è stata una vera e propria passerella per lo spettacolo puro.
A metà gara si è capito che si stava correndo per cercare il record del mondo, stabilito da Dennis Kimetto il 28 settembre 2014 a Berlino e fissato a 2h02’57”. 61’39” ai 21km; pensate che Kimetto corse in 61’45” in occasione del primato.
Arrivati ai 30km ben sette uomini erano sul passo giusto per firmare la storia, ma già un piccolo pezzo nel mosaico dei record era stato già aggiunto: Edwin Koech e Amos Kipruto, lepri da 2h06” di PB, sono passati ai 30km in 1h27’20” che costituisce il nuovo WR sulla distanza, abbattendo il tempo di 1h27’37” fatto segnare durante la gara-primato di Kimetto. Anche il resto del treno è passato sotto il precedente limite, tenendo un ritmo da 2h02’20”.
Anche se il ritmo è andato impercettibilmente calando, la gara è andata tutt’altro che verso il basso, anzi, gli animi si sono accesi, scuotendo gli avversari con l’odore di vittoria.
a 4 km dal traguardo, quattro uomini hanno preso in mano la corsa andando in fuga: Tesfaye Abera, Lemi Berhanu (campione 2015), Tsegaye Mekonnen e Sisay Lemma che stava guidando il gruppetto.
Poco prima dei 40km Berhanu ha iniziato il suo attacco, mostrando però delle smorfie di fatica, portandosi dietro Abera, che sulla scia, ha tenuto bene il passo del connazionale.
Quando l’orologio ha segnato le 2h03′, Abera è andato, passo dopo passo, verso la testa della corsa, prendendo un remissivo Berhanu che ormai non disponeva più della brillantezza per provare a difendersi.
2h04’24” il tempo finale per Abera, il quale porta a casa un miglioramento di ben 5 minuti ed un assegno da 200.000 dollari. Berhanu non è riuscito a doppiare dopo la vittoria del 2015 ma riesce a scendere anche lui sotto le due ore e 5 minuti, correndo in 2h04’33”. Anche la terza piazza è etiope e sotto le 2 ore e 5 minuti: Tsegaye Mekonnen ha chiuso la tripletta con 2h04’46”.
Questa la classifica dei primi 10, in una edizione veramente impressionante.
1) Abera Tesfaye (ETH) 2h04’24”
2 )Berhanu Lemi (ETH) 2h04’33”
3 )Mekonnen Tsegaye (ETH) 2h04’46”
4 )Lemma Sisay (ETH) 2h05’16”
5 )Wasihun Mula (ETH) 2h05’44”
6 )Ayele Abayneh (ETH) 2h06’45”
7 ) Kiplimo Samuel (KEN) 2h06’53”
8 )Regassa Tilahun (ETH) 2h08’11”
9 )Kiplagat Thomas (KEN) 2h08’34”
10 )Teshome Mesfin (ETH) 2h09’24”
Destino tutto etiope anche per le donne.
Quasi come una fotocopia della gara maschile, al 25° km un gruppo di sette atlete si è staccando andando a mangiare metri su metri al resto del treno. Tra queste anche la veterana Tirfi Tsegaye, la quale con saggezza ha gestito alla grande la testa della corsa, andandosi a prendere, passo dopo passo, la seconda vittoria consecutiva della Dubai Marathon e la gioia di poter scendere sotto le 2h20′, chiudendo in 2h19’41”.
Ha impressionato ancor di più la seconda classificata, Amane Beriso, al debutto nella maratona ed artefice del crono di 2h20’48” il quinto debutto più veloce di sempre, proprio dietro al 2h20’35” di Tirunesh Dibaba.
2:20:48 is the fifth fastest debut time in history, just behind Tirunesh Dibaba’s debut time of 2:20:35
— K Ken Nakamura (@KKenNakamura) 22 Gennaio 2016
Ecco quindi le 10 migliori atlete contornate dal video vittorioso della Tsegaye.
1 ) Tsegaye Tirfi (ETH) 2h19’41”
2 ) Beriso Amane (ETH) 02h20’48”
3 ) Melkamu Meselech (ETH) 2h22’29”
4 ) Asefa Sutume (ETH) 2h24’00”
5 ) Seboka Mulu (ETH) 2h24’24”
6 ) EsheteShitaye (BRN) 2h25’36”
7 ) Tufa Mestawet (ETH) 2h26’34”
8 ) Mekash Dinknesh (ETH) 2h28’19”
9 ) Daska Mamitu (ETH) 02h28’53”
10 ) Ifa Megertu (ETH) 2h29’54”