Siamo a Freeport, nel Maine (USA), Fred Palmer, presidente del Tri-Town Track And Field Project alza il telefono per rispondere allo squillo: è la Nike.
Il colosso dell’industria sportiva, ha deciso di sovvenzionare la costruzione dell’area sportiva destinata alla High School di Freeport con la cifra astronomica di 1 milione di dollari.
Questi soldi serviranno per la costruzione di un impianto per l’Atletica Leggera adatto a tutte le stagioni e pista ad otto corsie. La pista verrà intitolata a Joan Benoit Samuelson, prima donna a vincere la maratona olimpica nel 1984 nonchè fiera di cittadina di Freeport.
Il progetto prevederà inoltre la parte erbosa in materiale sintetico, proveniente dai materiali plastici scartati dalla Nike e quindi riciclati.
“Siamo entusiasti di questo dono molto riconoscenti della generosità della Nike“, ha detto Palmer nel comunicato ufficiale. “È un riconoscimento all’importanza di Joan, al mondo dello sport e in particolare alle donne giovani. Lei è una vera icona nel mondo della corsa a lunga distanza. Oltre ai suoi successi, Joan è stato un leader attivo in una vasta gamma di attività di beneficenza in tutto Maine. La straordinaria iniziativa di Nike ci aiuterà a fornire una struttura di prima classe alla Freeport High School, che aiuterà tutti i bambini e gli adulti della comunità”.