Terza giornata di Mondiali a Portland, come per gli altri giorni sono i multiplisti a scendere per primi in campo. Questa volta tocca ai 60hs, la quinta fatica di sette; continua a vincere Asthon Eaton, il più veloce degli atleti in gara, 7″78 per lui (1.038 punti) e 200 punti di distacco nella classifica generale.
Corse le batterie degli 800m femminili, passa la prima di ogni batteria e le tre più veloci; la difficoltà è elevata con le atlete che lottano in ogni modo per portarsi in testa. La prima a classificarsi è Ajee Wilson, statunitense, con 2’00″61, poi Francine Niyonsaba (2’02″37), Laura Roesler (2’04″40) e ripescate Anita Hinriksdottir (2’01″96), atleta islandese classe 1996, Margaret Wambui (2’00″68) e Habitam Alemu (2’02″34).
Elaine Thompson si aggiudica la prima batteria dei 60m senza problemi con un crono di 7″09 che le vale come PB; brutta partenza per Dafne Schippers che recupera sul finale contro la statunitense Tori Bowie: 7″13 per la prima e 7″15 per la seconda. Terzo posto e pass per la semifinale per l’azzurra Gloria Hooper che è riuscita a battersi bene in batteria con atlete del calibro di Dina Asher Smith (7″12); partita subito bene è riuscita a tenere la posizione ed ha chiuso con il crono di 7″29 che le vale come PB.
Finale del triplo femminile vinta dalla ventenne venezuelana Yulimar Rojas con un solo salto buono da 14.41m; è la prima medaglia mondiale per il Venezuela da sempre e la prima ragazza così giovane che vince un oro nel nella storia dell’atletica mondiale indoor. La medaglia d’argento va alla tedesca Kristin Gierisch con 14.30m saltato al 5^ tentativo e il bronzo alla greca Paraskevi Papahristou con 14.15m, unico salto valido anche per lei.
Nella foto: Gloria Hooper (Giancarlo Colombo/FIDAL)