Si è conclusa la prima giornata del Multistars di Firenze, evento dedicato alle prove multiple e inserito nell’IAAF Combined Events Challenge, un circuito stile Diamond Leage interamente dedicato ai multiplisti.
Sulla nuovissima pista dello ”ASICS Firenze Marathon Stadium” al giro di boa della prima giornata troviamo in testa il norvegese Martin Roe per quanto riguarda il decthlon, e la nigeriana Uhunoma Osazuwa nell’ eptathlon.
Roe avvicina, pur non centrandolo, in tutti e cinque i primi eventi (100m, lungo, peso, alto e 400m.) il record personale, tenendo alto il livello della competizione. Inizia subito forte andando a vincere la gara dei 100m, col crono di 10’82”; nella stessa gara giunge terzo al traguardo l’italiano Simone Cairoli con 10’93”. Nel lungo Cairoli accorcia su Roe portando a casa un 7.19 contro un 7.15 del norvegese; gara vinta però dall’inglese Ashley Bryant con 7.43
Dalla gara del peso però inizia a non esserci più storia e Roe allunga su tutti: 15.36 nel peso, 1.92 nell’alto e 49’90” nei 400. Chiude così questa prima giornata con 4113 punti con l’obbiettivo nella seconda giornata di ripetersi; seconda piazza provvisoria per Bryant che fa un notevole 50’01” nei 400 e chiude la giornata con 4017 punti, terzo Cairoli con 3974 punti.
Al femminile dominio della Osazuwa che si mette in testa alla manifestazione dal primo evento della giornata. 13’44 nei 100hs le valgono la bellezza di 1059 punti e già da qui fa capire l’aria che tira; 1.78 (953punti) poi nell’alto, 12.12(669punti) nel peso e 24’34” 948punti) nei 200: 3629 punti in totale per lei che sembra lanciata per frantumare il muro dei 7000 punti. Al secondo posto momentaneo con 3570 punti troviamo la brasiliana Vanessa Spinola, e a ridosso dell’atleta carioca troviamo la prima europea, la belga Noor Vidts con 3559 punti. Per trovare la prima italiana dobbiamo scendere in 15° posizione, con 3005punti, Federica Palumbo.
Nella foto: Martin Roe (Chiara Montesano/trackarena.com)