Record di medaglie azzurre agli Europei U20

Gli Europei Under 20 di Boras si sono rivelati un successo per l’Italia.

Il secondo posto nel medagliere è emblematico per la nazionale azzurra, che ha ottenuto i risultati migliori di sempre ad una rassegna continentale U20.
Record di medaglie (11, mentre il precedente era di 9) e record anche nella classifica a punti, in cui ci siamo posizionati terzi, dietro a Gran Bretagna e Germania (131,83 punti, contro il precedente primato di 113,5).

La velocità regala immense soddisfazioni. Abbastanza aspettata la vittoria di Edoardo Scotti nei 400m, che dopo il 46’’24 corso con facilità in semifinale domina la finale in 45’’85: dopo tanti trionfi in staffetta, ecco la meritata gioia individuale per lui. Sperata la medaglia d’oro di Vittoria Fontana nei 100m, arrivata battendo al fotofinish l’olandese N’ketia Seedo, con l’11’’40 che le vale anche il primato italiano “in solitaria”. Gli azzurri sono i padroni dei 100 metri: Lorenzo Paissan approfitta dell’infortunio del favorito Jeremiah Azu e trionfa in 10’’44.

Dolcissime, inoltre, anche le due medaglie d’oro dell’ultima giornata. La ancora allieva Larissa Iapichino è la più forte di tutte e vince il confronto con Tilde Johansson (6.52m) e Holly Mills (6.50m) con la misura di 6.58m, mentre la veterana di competizioni (e medaglie) internazionali Carolina Visca centra, nel lancio del giavellotto, i 56.48m che la consacrano Campionessa europea.

E, proprio nell’ultima giornata, sono arrivati anche i nostri 3 argenti, con Riccardo Orsoni nei 10.000m di marcia (41’51’’71), Nadia Battocletti ed il suo 16’09’’39 nei 5000m e la 4×100 di Mattia Donola, Lorenzo Paissan, Lorenzo Ianes e Lorenzo Patta, che corrono in 39’’89.Il primo frazionista Dònola vince anche il bronzo individuale nei 200m con il tempo di 21”18; il terzo gradino del podio è raggiunto anche da Giorgio Olivieri nel lancio del martello, che manda l’ attrezzo a 78.75m, dietro ai due alieni Mihaylo Kokhan e Hristo Franteskakis che lanciano più di 84m, superando entrambi il record europeo (84.73m e 84.22m). Infine, gara coraggiosa per Elisa Ducoli, che nei 3000m raggiunge l’inaspettato e meritato bronzo con 9’32’’42.

Da citare il bellissimo quinto posto di Dario Dester nel decathlon, al record italiano U20 con 7.589 punti ed il quarto di Eloisa Coiro, che sfiora il bronzo negli 800m con una gara corsa in maniera quasi perfetta in 2’04’’12, senza troppi rimpianti, ma con un po’ di giustificata tristezza per il legno.

Compagni di ”quasi podio” sono i miglioratissimi Andrea Cosi (42’39’’91 nei 10.000 di marcia) e Leonardo Puca (51’’62 e tre personali in tre turni).
Fantastica, infine, la staffetta 4×100 femminile: Eleonora Ricci, Vittoria Fontana, Chiara Gherardi e Chiara Gala, dopo essersi qualificate in finale per il rotto della cuffia, stampano un 44’’42 che vale il record italiano U20 ed un buon quarto posto. Peccato, invece, per la 4×400 maschile, ugualmente quarta, ma sfortunata e con tanti rimpianti che si celano dietro al 3’08’’76 di Francesco Domenico Rossi, Luca Pierani, Lorenzo Benati ed Edoardo Scotti: quando il nostro terzo frazionista è rimasto imbottigliato al momento del cambio molti decimi preziosi sono volati via; la Turchia ha vinto con appena 4 decimi meno dei nostri nel “volatone” finale. Che fosse meglio schierare Benati in una delle prime due frazioni, così da trovarsi più avanti e poter fare i cambi con più tranquillità?

Sono stati molti – doveroso citarli – i “fenomenissimi” visti a questi europei, a partire dalla duecentista britannica Amy Hunt (22”94), passando per i già citati martellisti, l’altista ucraina Yaroslava Mahucick, che ha vinto con 1.92m sfiorando i 2.02m a vittoria ottenuta, per la quattrocentista russa Polina Miller (51”72), per arrivare alla pesista dei Paesi Bassi Jorinde Van Klinken (17.39m) ed alla connazionale Femke Bol, da 56”25 nei 400hs.

Quest’assaggio di grande atletica ci ha fatto scoprire tanti futuri campioni e ci ha fatto gioire per le grandi prestazioni della nostra nazionale.

Nella foto: Fontana e Paissan (Giancarlo Colombo/FIDAL)

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