Il circuito del Fly Europe 2016, che prevede di portare l’atletica nelle principali piazze d’Europa vicino ai più bei monumenti del vecchio continente, si è aperto ieri a Berlino, ai piedi della Porta di Brandeburgo con i padroni di casa che vincono la tappa e che dovranno confermare quanto fatto in casa anche a Parigi, sotto la Torre Eiffel il 21 settembre, per poi approdare a Madrid, Londra e la nostra Roma nel 2017.
Le gare previste erano quelle del salto in lungo, del salto con l’asta e dello sprint, dove a differenza delle normali gare di velocità si teneva conto della velocità di punta in km/h dell’atleta.
Giornata da dimenticare per Giorgio Piantella: l’atleta azzurro non fa segnare misura nella gara di asta, gara in cui ciascun atleta sceglie prima della gara quattro misure, che dovrà poi affrontare nella gara. Fa segnare due X alla misura di 5.01m, e provando a portare a un centimetro più in alto, il risultato non cambia: altri due errori e purtroppo nessuna misura. La vittoria della gara è andata alla Germania, col miglior salto a 5.37m di Tobias Scherbarth.
Nella gara di lungo non si premia la miglior misura della serie dell’atleta, bensì la media dei salti. Così la lunghista vicentina Laura Strati, dopo aver fatto segnare un 6.03m alla terza prova, nei restanti tre salti sceglie di usare la prudenza e stacca con riguardo dall’asse di battuta. I restanti tre salti fanno registrare in serie le misure di 5.87m, 5.92m e 5.90.m Si piazza così in terza posizione, con la gara che viene vinta nuovamente dalla Germania da Malaika Mihambo, bronzo europeo, che segna una media di salti di 6.30m.
Gara di sprint anche qui in si fa la media della velocità raggiunta dall’atleta dei 20m centrali dopo aver percorso per tre volte i 60m previsti. Anche qui il team azzurro conquista il terzo posto con Simone Pettenati, che alla seconda manche supera addirittura i 40 km/h; la vittoria è andata al primatista nazionale tedesco Julian Reus, con una media superiore ai 40 km/h.
La classifica a squadre vede ovviamente in testa il team della Germania a 46 punti, con l’Italia che è al momento quarta, con 20 punti. Tra noi e la Germania, troviamo la Gran Bratagna con 40.5 punti e la Francia con 24.5 punti. Fanalino di coda la Spagna con 17 punti.
Foto Giancarlo Colombo/FIDAL