Tristi notizie per l’Atletica sono arrivate ieri sera. Il primatista mondiale di decathlon Ashton Eaton ha annunciato il suo ritiro. Al suo fianco, nello sport come nella vita, anche la moglie Brianne Theisen abbandonerà la carriera di atleta.
Entrambi medagliati agli ultimi Giochi Olimpici di Rio, lui medaglia d’oro e lei di bronzo, hanno inanellato un successo dietro l’altro. Ashton Eaton ha migliorato per ben due volte il record del mondo di decathlon, portandolo fino a 9045 punti durante i Campionati Mondiali di Pechino del 2015. Nella stessa occasione ha corso il 400m più veloce di sempre all’interno di un decathlon con 45”00.
Il suo palmares lascia poco spazio all’immaginazione: 2 ori olimpici, 2 ori e un argento mondiale, 3 ori mondiali indoor e il record mondiale di eptathlon al coperto. Il tutto contornato da primati personali quali 8,23 di salto in lungo, 10”21 sui 100m, 13”35 sui 110hs e 48”69 sui 400hs, risultati di primissimo ordine anche per uno specialista.
Brianne Thiesen ha invece conquistato nella sua carriera un titolo mondiale indoor, due argenti mondiali, un bronzo olimpico e vanta un primato personale di 6808 punti nell’eptathlon.
A soli 28 anni lasciano il palco delle grandi competizioni internazionali. Le parole del primatista mondiale: “Francamente, non c’è molto altro che voglio fare nello sport. Ho impiegato gli anni migliori della mia vita alla ricerca e all’inseguimento dei miei limiti in questo campo. Ci sono riuscito? Sinceramente non sono sicuro che qualcuno ci riesca veramente. Sembra che il tempo o il desiderio si esauriscano prima del potenziale. Questo rende l’umanità senza limiti quindi, per come la vedo. E penso che sia stimolante.” Brianne, invece:” Prima di ogni 800m, sono in preda al panico. ‘Perché lo faccio? Questo non è divertente. Ho paura e sono stressata. Non posso più farlo. Mi ritiro.’ Poi taglio il traguardo, sono circondato da miei avversari che mi portano l’acqua, battono il cinque, mi abbracciano e si congratulano, indipendentemente dal risultato. […] Istantaneamente mi sento pronta per un nuovo eptathlon” Ma dopo Rio qualcosa è cambiato: “Ero mentalmente esausta. Non sono mai stata così grata di aver finito qualcosa nella mia vita”.
Le prove multiple e l’atletica perdono due grandi interpreti, ma non gli esempi di sportività, passione, divertimento e al contempo serietà che negli anni hanno lasciato trasparire.
Foto Getty Images