Sull’onda del successo riscosso negli scorsi anni, a Siena, sabato scorso, si è tornati a saltare in alto portando la realtà dell’High Jump Contest alla terza edizione. Questo anno si sono aggiunti nomi importanti tra i partecipanti, quali Andrea Lemmi e Elena Vallortigara e si è cercato di portare avanti quella difficilissima attività che è la promozione dell’Atletica Leggera.
Ancora una volta l’atletica, è riuscita a catturare l’attenzione e la curiosità di giovani e meno giovani, sportivi e non di fronte allo spettacolo, perché -diciamocelo- non capita tutti i giorni di uscire di casa e trovare in una piazza materasso, ritti e asticella pronti per una gara di salto in alto. Il tutto è successo nella piazza di Siena celebre per il Palio -Il Campo- dove i sei protagonisti, tre donne ( Allegra Patterlini, Irene Della Bartola, Elena Vallortigara) e tre uomini (Francesco Mazzantini, Ian Moretti, Andrea Lemmi) si sono alternati valicando l’asticella e dando spettacolo.
In realtà fino dalla prima mattina nella piazza si respirava aria di atletica, la società di casa (Uisp Atletica Siena) assieme allo staff dell’ex quattrocentista azzurro Alessandro Bracciali hanno dato vita a ”Velocissimi”, evento in cui oltre 200 giovani delle scuole elementari e medie cittadine si sono sfidati su un rettilineo di 50m, alla scoperta dei ragazzi e delle ragazze più veloci della città. Il tutto ha poi lasciato spazio al salto in alto, senza tralasciare la possibilità data ai più giovani di cimentarsi in questa spettacolosa disciplina prima di dare spazio ai saltatori esperti.
Avvicendandosi in una gara mista, uomini e donne in contemporanea, l’asticella ha iniziato a salire. Quota 1.70m tra le donne con il miglior salto di Elena Vallortigara, mentreper gli uomini si sale ancora. Andrea Lemmi trascina la folla chiedendone più volte il supporto fino a tentare di valicare il muro dei 2 metri per 3 volte, accontentandosi poi di portare a casa il record della manifestazione saltando 1.95m.
L’immaginario collettivo ci porta poi a collegare una gara alle parole pista e chiodate, in questa occasione il tutto ha dell’incredibile ancor più perché gli atleti hanno saltato con normali scarpe da ginnastica risentendo delle irregolarità del sottostante selciato e della leggera pendenza della piazza e adattando con le massime cautele le proprie rincorse e i propri appoggi. L’unico aiuto a fare da “cuscinetto” tra le suole e il selciato: delle sottili strisce gommose (le stesse del rettilineo dei bambini).
Nonostante le difficoltà e l’insolita pedana, tutti si sono rivelati entusiasti per l’evento promettendo di tornare il prossimo anno. Al successo della piazza si abbina quello sui canali social, con la diretta web via Facebook e immagini rilanciate per ogni ramo del web, twittate e condivise dalla Federazione Nazionale e retwittate persino dal norvegese Svein Arne Hansen, presidente dell’Associazione Europea d’Atletica, segno che anche a un livello più alto si crede molto nel potere di queste iniziative per rilanciare e incrementare e continuare la promozione della regina degli sport.
Nella foto: Andrea Lemmi (Matteo Bocci/Trackarena.com)