Se vi stavate chiedendo che fine avesse fatto la leggenda del mezzofondo prolungato ora avete la risposta.
Naturalmente stiamo parlando di Kenenisa Bekele.
Dopo aver vinto i Mondiali di Berlino sui 5.000m e i 10.000m Bekele inizia gradualmente ad uscire di scena per problemi fisici. Ricompare alle Olimpiadi di Londra ma per ottenere solo un 4° posto. E’ solo lo scorso settembre che rivediamo il Bekele di una volta, ma in uno scenario insolito per lui, una mezza maratona. Nella Great North Half Maraton di New Castle non solo ha vinto, ma ha battuto dei tizi chiamati Mo Farah e Haile Gebrselassie. Ma non era finita.
All’inizio di quest’anno la fantastica notizia: Bekele debutterà sulla maratona. Saranno le strade di Parigi ad avere l’onore di essere calcate dai piedi leggeri del campione etiope.
Ieri l’AFP ha avuto una lunga chiacchierata con l’etiope, da cui è emersa un sacco di motivazione e determinazione. “Correrò per vincere”, annuncia scoprendo subito le carte, “Sono in forma, non posso permettermi di perdere. Non dormo la notte, non riesco a stare seduto…è la gara”.
Contestualmente ha ammesso di aver aumentato di parecchio i chilometri percorsi in allenamento, arrivando anche a 240km a settimana. Ma dentro di lui il cuore batte ancora per la pista. Non ha timore di dire che a volte queste quantità di allenamento risultano noiose.
Non ci resta che aspettare quindi domenica per seguire con il fiato sospeso la gara. Al suo fianco ci sarà anche il connazionale Abdullah Shami, con un personale di 2h05’42” che sicuramente gli darà filo da torcere.
Bekele ha iniziato la sua carriera ai vertici mondiali vincendo l’argento ai Mondiali Allievi sui 3000m nel 1999, dopo di che non è più sceso dal podio a tutte le competizioni più importanti. Nel suo palmares può vantare 3 ori olimpici, 5 ori ai mondiali su pista, 16 ori ai mondiali di cross e 5 record mondiali.
Foto Andy Lions