E’ iniziato ieri il 27° Trofeo Zerneri Acciai, per noi mortali, Multistars, uno dei più noti e famosi decathlon/eptathlon internazionali IAAF organizzato in Italia allo Stadio Luigi Ridolfi di Firenze.
Da sempre si rendono partecipi a questo importante meeting l’elitè delle prove multiple mondiale. Basta guardare gli iscritti di quest’anno per farsi un’idea: l’olandese Eelco Siintnicolas (medaglia d’argento a Barcellona 2010) che vanta un personale di 8506pt, il francese Kevin Mayer (campione del mondo allievi Brixen 2009) 8446pt o il brasiliano Carlos Chinin 8393pt. Tra le donne Jessica Zelinka canadese da 6599pt, la norvegese Ida Marcussen 6226pt e soprattutto la giovanissima Morgan Lake (classe 1997) primatista mondiale nel pentathlon indoor. Insomma nomi non da poco.
Tra i nostri portacolori troviamo Simone Cairoli (campione italiano assoluto indoor) 7169pt, Roberto Paoluzzi (bronzo promesse ai campionati italiani indoor) 6389pt, e Flavia Nasella (campionessa italiana indoor promesse) 5323pt.
Nonostante il cattivo tempo e la pista non proprio elastica Jessica Zelinka ferma il crono dei 100hs a 13″26, ben lontana dal suo olimpico 12″65 di Londra. La nostra Flavia Nasella incontra purtroppo gli sfavori del vento (-1,7) ma nonostante le condizioni avverse ottiene un 14″69 a soli 3 centesimi dal proprio PB!
Non incontra troppi problemi neanche Felipe Dos Santos che chiude sui 100m con un mostruoso 10″74. Simone Cairoli e James Paoluzzi chiudono rispettivamente in 11″06 PB e 11″47, sua seconda miglior prestazione. Cairoli si è detto molto soddisfatto del suo tempo, ma soprattutto non si aspettava di ottenere la terza prestazione della gara.
Nell’alto femminile Morgan Lake sbaraglia la concorrenza con uno stratosferico 1,87m. La pista durissima non aiuta la nostra Flavia che si deve accontentare di 1,60m.
Sul lungo maschile poteva puntare al primo posto Simone Cairoli che invece piazza un comunque soddisfacente 7,16m. Paoluzzi 6,59m. I due ragazzi si rifanno sul peso dove Simone avvicina la barriera dei 12m con 11,97m, mentre Roberto scaglia l’attrezzo a 10,33m seconda prestazione di sempre per lui. Gara vinta da Martin Roe, norvegese, con 14,52m.
Tra le donne la gara è vinta dalla Bielorussa Katsiaryn Netsviatayeva, con 14,02m. Flavia 9,61m.
Come già successo per le donne, la pedana dell’alto non regala grandi soddisfazioni. Qui, Simone ottiene un ottimo 1,98m, che, come ci ha detto vale di più viste le condizioni di pista e meteo: “la pista di Firenze è molto consumata, non drena nulla, è come correre sul cemento. I chiodi non aderiscono bene e la pioggia ha fatto il resto”. Purtroppo non è lo stesso per Roberto che soffre molto la gara dell’alto, 1,77m per lui.
Ai blocchi dei 200m dell’eptathlon si presenta con il miglior accredito la Zalinka con 23″42. Non riesce a ripetersi portando 957pt con un 24″25. Flavia taglia il traguardo in 25″32, un tempo migliore rispetto a quello dell’anno scorso in occasione della medesima manifestazione.
Ultima gara della giornata i 400m. Il “giro della morte” viene vinto da Siintnicolaas con 48″81. Paoluzzi provato a livello mentale dal salto in alto chiude in 54″26, mentre Simone rispetta i tempi con 50″13 la sua seconda miglior prestazione di sempre.
Si conclude così la prima estenuante giornata di queste prove multiple.
Purtroppo dei 17 iscritti al decathlon 3 i ritirati: Kevin Mayer (favorito per il podio), il connazionale Gael Querin, quarto miglior accredito e Felipe Dos Santos, il brasiliano che aveva bruciato la pista sui 100m.
Parzialmente in testa Eelco Siintnicolaas 4028pt. I nostri Simone Cairoli settimo (3893) e Roberto Paoluzzi tredicesimo (3206). Tra le donne in testa Jessica Zelinka con 3609pt e a soli 2 punti l’allieva Morgan Lake. Flavia Nasella diciottesima con 2981.
Non ci resta aspettare qualche ora per vedere chi la spunterà.
Nella foto: La veloce batteria dei 100m vinta da Felipe Dos Santos (Andrea Renai/Fidal Toscana)
Peccato per il meteo ostile ! Parecchie defezioni per l’italia! Le prove multiple soffrono un momento di crisi nera!