Il tempo degli indugi è finito con l’apertura della prima fase del Campionato di Società Assoluto; in Toscana l’impianto ad ospitare la rassegna è stato lo stadio Mannucci di Pontedera, luogo neofita per quanto riguarda le gare.
Tanti volti nuovi e conosciuti si sono alternati nelle due giornate di gare, così come le luci ed ombre per quanto riguarda i risultati.
La prima a mettersi in mostra durante la prima giornata è stata Micaela Mariani, lanciatrice di martello allenata alla corte di Nicola Vizzoni, che all’ultimo lancio a sua disposizione ha scagliato l’attrezzo a 64,50, dando 15 metri alla seconda classificata e chiudendo i giochi.
In pista, ad impressionare è stata Audrey Alloh , che ingaggiato un bel duello con Irene Siragusa sui 100 m, è piombata sul traguardo in 11″54 , nonostante la pista troppo morbida, ( a detta degli sprinter); Irene Siragusa si è dovuta accontentare del secondo posto ma con l’ottimo crono di 11″68. Doppietta tutta fiorentina tra gli uomini, con al comando Luca Antonio Cassano ed il suo 10″73, davanti al 10″87 di Gianluca Beltramini.
Bellissime le gare di mezzofondo della prima giornata, da cui è spiccato Joao Neves Bussotti, che sui 1500 controlla fino a 200 metri dalla fine e quindi passa Stefano La Rosa con un gran passo e giunge al traguardo in 3’45″96. Stesso copione tra le donne, dove la portacolori del Cus Pisa Laura Bottini ha beffato sull’ultimo rettilineo Claudette Mukasakindi, chiudendo in 4’33″93.
Tutto facile invece per Yadisleidy Pedroso, Hosea Kimeli Kisorio ed Erika Furlani; la prima ha vinto in gran scioltezza i 400 m in 55″35, il secondo i 3000 siepi in 8’47″27, davanti al giovane Yohannes Chiappinelli, che paga i sette anni di meno rispetto a Kisorio, finendo in 8’57″79 ed infine, la terza, Erika Furlani, che sale fino a 1,87 nel salto in alto. In ogni caso la prestazione di Chiappinelli è di tutto rispetto visto che rappresenta la Migliore Prestazione Italiana Allievi sui 3000m, precedentemente in mano ad Andrea Sanguinetti con 9’08”.
Gran salto e vittoria indubbia nel salto triplo per Antonio Napoletano, che col suo 15,33m mette tra se e Francesco Muller ben 1 m; situazione non analoga alla gara femminile, in cui l’azzurrina Francesca Lanciano la spunta per 17 cm sull’altra azzurrina Benedetta Cuneo, 12,89m contro 12,72m.
Bellissima infine la gara di 4×100, dove ambo le staffette vincitrici si aggiudicano più di 900 punti, sto parlando della Firenze Marathon uomini ( Gaetano Barone, Filippo Bruschi, Gian Luca Beltramini, Luca Antonio Cassano) e il Cus Pisa femminile (Valentina Leonardi, Silvia Zerbini, Gloria Rontani, Michela D’Angela), i primi, che si sono imposti sulla Virtus Lucca con 41″50 mentre le seconde hanno preso il bottino pieno grazie ad un ottimo 47″22.
Seconda giornata e sempre martello, questa volta non lancia l’allieva ma il maestro, Nicola Vizzoni, che come sempre dimostra tranquillità e contentezza nel gareggiare in Toscana con la sua società d’origine (Atletica Livorno). Durante il riscaldamento, un lancio attorno ai 75 m è quasi uscito dal campo, costringendo degli addetti ad avvertire di spostare le auto nei paraggi; il capitano della nazionale si è quindi “limitato” a piazzare un 72,14 per quei 1005 punti che fanno comodo alla classifica.
Come il giorno precedente sui 400, Yadisleidy Pedroso, ha corso regolarmente e senza avversari i 400 hs, finendo in 56″66. Molto più avvincente a livello di spettacolo invece la gara maschile dove Luca Giangravè e Papisse Fall sono giunti simultaneamente sull’ultimo ostacolo, ed a fare la differenza è stata fatta negli ultimi metri da Giangravè, che riesce a strappare un 52″96, di 1 decimo inferiore al tempo di Fall.
La seconda giornata purtroppo è stata inficiata dalle forti folate di vento, a volte anche di 5 m/s, che batteva fortemente a favore per i lunghisti e contro per i 200 m, cosa che però non ha impedito a Chiara Bazzoni di vincere sul mezzo giro di pista con 24″25 su Irene Siragusa, alla seconda medaglia d’argento consecutiva, grazie a un 24″43.
Ai suddetti lunghisti, il vento dà fastidio soprattutto per il fattore rincorsa, la cui velocità viene sballata, problema sorto anche per un’atleta esperta come Anna Visibelli, che è riuscita nel fare due volte 6,00m in modi completamente diversi tra loro.
Problemi anche per l’alto maschile e asta femminile, dove gli atleti venivano spostati dalle folate mentre erano in volo sopra l’asticella. Il salto in alto maschile si è conclusa a 2,15 sia per Lorenzo Cappellini ed Andrea Lemmi, ma la vittoria finale per somma di errori è andata a Cappellini.
Sfide di buon livello sugli 800, sia maschili che femminili, dove Joao Neves Bussotti fa doppietta 1’51″03 e Yus Caballero Santiusi ha ragione su Giulia Aprile, tagliando il traguardo un secondo prima in 2’10″90.
Non solo ottimo mezzofondo ma anche il fratello maggiore, il fondo, ha fatto vedere ottimi risultati; infatti nei 5000, la sfida tutta africana se l’aggiudica per poco Sylvain Rukundo in 14’08″25 sul vincitore dei 3000 siepi Kisorio; non si fa invece sorprendere come nei 1500 del giorno prima Claudette Mukasakindi, la quale vince i suoi 5000 in 16’48″65.
Infine, per chiudere le due giornate della prima fase dei CDS regionali, sono giunte le 4×400, gara in cui ha avuto atto la ” vendetta ” della Virtus Lucca maschile sulla Asics Firenze Marathon maschile; i lucchesi (Francesco Niccoli, Mirko Romano, Marco Ribolzi, Alessandro Orsi) riescono a fare l’ultimo cambio per primi, e chiudono sul rettilineo finale in appena 6 centesimi di secondi prima della staffetta Fiorentina in 3″16’93.
Di seguito trovate il link per guardare tutte le foto scattate dai nostri fotografi Chiara Montesano ed Andrea Renai.
Foto della 1^ Fase Regionale dei C.d.S. su Pista Assoluti – Pontedera (PI) 10 e 11/05/14
Dalla Toscana è tutto, alla prossima fase!
Nella foto: Yohanes Chiappinelli e Joao Bussotti Neves Junior (Chiara Montesano/atletipercaso.net)