Comincia alle 9 con la partenza della categoria Juniores femminile la seconda giornata dei Campionati italiani di Corsa in Montagna ospitati nella piovosa cornice di Oncino (CN), località Bigorie.
16 le atlete che inaugurano il percorso (distanza: 4 km) con la gara valida come 1ª prova del Campionato Italiano individuale, che sarà seguita dalla 2ª gara in programma domenica 10 agosto a Pergine Valsugana in provincia di Trento: da questa prova in alta valle Po usciranno, inoltre, le convocate per la spedizione azzurra ai prossimi Campionati Europei di luglio a Gap, Francia.
Al primo passaggio in salita (2 km) è in testa Elena Torcoli (Atletica Brescia), già campionessa italiana di staffetta, seguita da Roberta Ciappini, 3ª posizione per Alessia Zecca, 4ª Giulia Compagnoni.
Nel punto più alto del secondo giro la Zecca recupera e sale in seconda posizione, seppur con 45 secondi di ritardo sulla leader della gara, seguono Alessia Zecca e Simona Pelamatti. Quinta la Compagnoni.
Dopo 22min30sec è l’attesa Elena Torcoli a tagliare per prima il traguardo dopo una gara dominata grazie a una prestazione impeccabile: 2° posto per Alessia Zecca (Valgerola Ciapparelli), 3° per Roberta Ciappini (Gs Morbegno). Seguono Giulia Compagnoni (4° posto), dell’Atletica Alta Valtellina, e Simona Pelamatti (5°), Atletica Vallecamonica.
«Non mi aspettavo di vincere, non conoscevo il percorso, ma mi è piaciuto e sono davvero soddisfatta – le prime parole della nuova campionessa italiana, Elena Torcoli –: il percorso è in buono stato, solo nella parte in discesa il fango crea qualche pericolo di caduta».
Podio finale:
1) Elena Torcoli (Atletica Brescia)
2) Alessia Zecca (Valgerola Ciapparelli)
3) Roberta Ciappini (Gs Morbegno)
Sono le 9.39 quando scatta la 2ª prova di giornata, quella che vede protagonisti gli atleti della categoria Juniores maschile (distanza: 8 km): il pronostico sorride a Nadir Cavagna (Atletica Vallebrembana), il più accreditato tra i 41 partenti per la vittoria.
Al primo passaggio al culmine del percorso al comando c’è Nicola Bonzi (Atletica Valle Brembana), seguono il suo compagno di squadra Nadir Cavagna e Luca Ventura (Atletica Trento). A metà gara, al termine della discesa, Cavagna è già leader della corsa con qualche secondo di vantaggio su Diego Rass (Altetica Pinerolo) e Martino De Nardi (Dolomiti Belluno). Al secondo giro si fa prepotente la rimonta di Alberto Vender (Chialvese), che affianca Rass alle spalle di un imprendibile Cavagna. Anche all’ultimo segnale radio in diretta dal percorso è confermato il leader Cavagna: alle sue spalle tre atleti (De Nardi, Vender, Rass) si giocano i due posti sul podio disponibili.
Nadir Cavagna rispetta tutte le aspettative e chiude per primo la sua gara (41min22sec) seguito da Vender e De Nardi: dopo un’ottima gara, dunque, Rass deve accontentarsi del 4° posto finale.
Podio finale:
1) Nadir Cavagna (Atletica Vallebrembana)
2) Alberto Vender (Chialvese)
3) Martino De Nardi (Dolomiti Belluno)
Dopo pochi minuti, 40 atlete della categoria Assoluti femminili (distanza: 8 km) si posizionano ai nastri di partenza per la 3ª gara di giornata: la grande sfida è quella tra Elisa Desco (Atletica Alta Valtellina), nativa di Paesana (a circa 10 km da Oncino) e campionessa italiana uscente, e Alice Gaggi, campionessa mondiale in carica e reduce dalla vittoria ai campionati italiani in staffetta.
La prima a raggiungere la parte più alta del percorso nel primo giro, dopo poco più di 15 minuti, è Alice Gaggi (Runner Team 99 Sbv), seguita da Elisa Desco ed Elisa Sortini (Gp Talamona): l’alternanza in testa tra le atlete Gaggi-Desco è viva sin dai primi chilometri, fino al passaggio del primo giro, con la Desco in vantaggio rispetto all’annunciata avversaria e terzo posto confermato per Elisa Sortini: qualche metro separa le due leader della gara, che con la Sortini hanno staccato il gruppo di atlete “bloccando” sin dalle prime battute i posti sul podio. Ma nell’ultima discesa la Desco affascina il pubblico con uno scatto vincente che allontana la Gaggi e le regala la vittoria nella “sua” valle Po: braccia al cielo e grandi applausi per lei al taglio del traguardo di una gara “epica”.
«Sono davvero contenta, vincere in casa è bellissimo – le prime parole di Elisa Desco –: ero abbastanza emozionata e per questo all’inizio ho fatto un po’ di fatica. Lungo il percorso, però, ho trovato le forze anche grazie al tifo di mio papà, mio fratello e degli amici “piazzati” sul percorso. Ho provato più volte lo spunto vincente, ma lei non si staccava: nell’ultima salita ho provato a dare veramente tutto, su in cima qualche sasso ha reso il percorso più tecnico e credo che questo mi abbia favorito. Anche se ho dovuto lottare fino all’ultimo, perchè sapevo che in discesa Alice è molto forte».
Avvicinata poco dopo da Martin Dematteis: “come è il percorso? Che scarpe hai usato?”, solo due domande per lei. E poi via per la sua gara, come al solito a fianco del fratello Bernard.
Questa gara è valida anche come 1ª prova per l’assegnazione del titolo italiano della categoria Promesse: vittoria per Sara Mansur (Palgerola Ciapparelli).
Podio finale:
1) Elisa Desco (Atletica Alta Valtellina)
2) Alice Gaggi (Runner Team 99 Sbv)
3) Elisa Sortini (Gp Talamona)
Alle 11 colpo di pistola per i 121 partenti appartenenti a 70 società della gara Assoluti maschile (distanza: 12 km): le emozioni iniziano già ai nastri di partenza, quando Bernard infila al gemello Martin Dematteis la fascetta bianca in testa prima del consueto abbraccio e della partenza fianco a fianco. Sono loro, i due attesissimi protagonisti di questa prova, insieme a Marco De Gasperi (Forestale), l’atleta più titolato presente a Oncino, e Alex Baldaccini (Orobie).
Alla prima salita comanda Martin, seguito dal fratello Bernard e da De Gasperi: il terzetto ha già staccato il folto gruppo degli altri atleti partecipanti e mantiene il distacco anche da Baldaccini, per il momento 5° dopo poco meno di 4 km di gara. Il distacco aumenta leggermente in occasione della prima discesa, che termina al punto dell’arrivo: e poi via, di nuovo in salita.
I fratelli Dematteis iniziano a spingere alla prima salita del secondo giro, staccando De Gasperi di 50 metri: recupera Baldaccini, che si porta al 4° posto. Bernard guadagna qualche metro nel punto più alto della salita e incrementa nel successivo tratto in discesa. Così come si incrementa il distacco tra i due portacolori della Podistica Valle Varaita e il terzo atleta De Gasperi.
Al compimento del secondo giro è ancora più netto il distacco imposto da Bernard al fratello Martin (29 secondi): Luca Cagnati (Vali Bergamasche Leffe), nel frattempo, consolida la terza posizione.
Dopo 56min6sec è dunque Bernard Dematteis a tagliare per primo il traguardo, dito al cielo e poi il consueto e grande abbraccio con il fratello Martin, che arriva poco dopo e chiude al 2° posto: confermato anche Cagnati, terzo. De Gasperi (Forestale) chiude al 5° posto, dietro a Xavier Chevrier (Valli Bergamasche Leffe).
I gemelli Dematteis, campioni di corsa e campioni di stile, restano sul traguardo per applaudire e abbracciare tutti gli avversari…poi l’intervista a caldo: «non ci credo ancora, stanotte mi sono svegliato un paio di volte per la tensione, avevo paura – spiega Bernard –. Mi sentivo bene, ma non al massimo, mio fratello ultimamente in allenamento andava più forte di me. Io, però, sono un “cavallo da gara”, riesco sempre a tirare fuori qualcosa in più quando sento la competizione. Non ho parole…grazie con il cuore a tutti voi che nonostante la pioggia siete qui. Ma oggi la mia dedica speciale è per chi mi sopporta e supporta di più: la mia fidanzata Elisa, che lavora sempre nel week end, ma questa volta ha voluto essere presente».
«Non riesco mai a batterlo anche quando sto meglio di lui – interviene Martin –. Ho dato tutto quello che avevo, ma nel secondo giro quando mio fratello mi ha staccato ho avuto un po’ di cedimento. Sono molto contento, peccato solo per il tempo, ma lo sport si pratica con il sole e con la pioggia. La mia dedica va alla mia fidanzata e al nostro bambino che nascerà tra dieci giorni: sono certo che lui mi darà la forza per correre ancora di più».
Intervista al traguardo anche per Luca Cagnati: «questi due sono imprendibili su percorsi come questo, soprattutto Bernard. Sono felice di essere riuscito a battere il mio idolo nella disciplina De Gasperi».
Questa gara è valida anche come 1ª prova per l’assegnazione del titolo italiano della categoria Promesse Senior: Cesare Maestri (Valchiese) conduce sin dalle prime battute e vince questa gara nella gara.
Podio finale
1) Bernard Dematteis (Podistica Valle Varaita)
2) Martin Dematteis (Podistica Valle Varaita)
3) Luca Cagnati (Valli Bergamasche Leffe)
In attesa delle premiazioni cala il sipario sulla manifestazione sportiva, alla quale hanno partecipato 70 società per un totale di 570 atleti. Presente alla kermesse tutto il gotha della Fidal, Riccardo D’Elicio, consigliere nazionale, Paolo Germanetto, responsabile nazionale corsa in montagna, Maurizio Damilano, presidente regionale, Mauro Riba, vice presidente regionale, Fabrizio Anselmo, consigliere regionale, Graziano Giordanengo, consigliere regionale e responsabile del settore corsa in montagna e strada, e Rosy Boaglio presidente provinciale.