La scorsa edizione dei Mondiali Junior si era chiusa nel migliore dei modi per l’Italia, con la sudatissima medaglia d’oro nell’Alto di Alessia Trost che ha permesso alla bandiera italiana di sventolare sull’asta più alta.
Quest’anno la magia non si è ripetuta, ma ci ha pensato Yohanes Chiappinelli a far sgolare gli azzurri presenti sulle tribune che, terminata ormai la loro gara, erano tutti schierati a dare supporto agli ultimi rimasti.
Chiappinelli infatti, dopo aver conquistato la finale dei 3000st, obiettivo di partenza, è riuscito a fare molto di più di quello che ci si poteva aspettare da un allievo. Con 8’43″18 è riuscito a conquistare un 6° posto che vale quasi come un oro, visto che è il miglior piazzamento di un italiano in questi Mondiali. Inutile dire che essendo il suo PB è anche il nuovo Primato Italiano Allievi sulla distanza. Medaglia in ogni caso lontana circa 10″, troppo anche per il senese.
Non riesce a bissare invece l’impresa compiuta l’anno scorso ai mondiali allievi Erika Furlani, che con tre errori ad 1,88m nella finale dell’Alto non riesce ad andare oltre il 7° posto e si ferma ad 1,85m. Peccato perché il 3° posto era un centimetro più in là del suo personale (1,87m).
Il terzo ed ultimo azzurro di giornata è Lorenzo Dallavalle, impegnato nella finale del Triplo. Dopo aver piazzato il primo salto a 15,54m, ha forzato gli ultimi due per tentare il tutto per tutto e conquistarsi altri tre salti a disposizione. Si conclude con un nulla di fatto l’assalto, avrebbe dovuto saltare molto vicino al personale ottenuto nelle qualificazioni per accedere alla finale ad 8. La gara comunque è stata di livello altissimo, con il cubano Martinez che dopo il primo salto a 17,08m (poi portato a 17,13m CR) si era praticamente già messo in tasca la vittoria.
Termina qui questa lunga avventura che sono stati i Mondiali Junior di Eugene. L’Italia torna a casa con zero medaglie, ma con tante speranze per il futuro.
Nella foto: Yohanes Chiappinelli (Chiara Montesano/atletipercaso.net)
41 nazioni sono arrivate a medaglia in un mondiale juniores dal livello stellare! Stefano Baldini da voto 7 alla nostra nazionale. Personalmente avrei dato un voto più alto visto anche l’etã dei nostri ragazzi che ci fanno ben sperare per gli europei del prossimo anno!
Certo, l’assenza di medaglie scoraggia un pò, però ci sono tante possibilità per il futuro e ottimi atleti emergenti!