Ci si aspettava sicuramente di più da questa finale dei 100m uomini all’ Hampden Park di Glasgow, nessuno ha abbattuto il muro dei 10″00.
Era lì lì per riuscirci Kemar Bailey-Cole, che ferma il cronometro proprio a 10″00, lo stesso tempo fatto in semifinale e sua miglior prestazione stagionale. Il giamaicano si lascia alle spalle il giovane Adam Gemili (10″10), che dopo essersi ben comportato nel corso della manifestazione desiderava frantumare il suo primato di 10″04, e il connazionale Nickel Ashmeade (10″12). Non c’è storia, invece, tra le donne. Blessing Okagbare (10″85) sale sul gradino più alto del podio e hanno solo potuto guardarle le schiena le due giamaicane Campbell-Brown (11″03) e Stewart (11″07); fin dallo sparo distaccate dalla nigeriana che sta vivendo una stagione fantastica, come sta dimostrando nelle tappe della Diamond League.
Nelle batterie dei 400 metri piani Kirani James passeggia in 45″52, mentre è ottima la prova dell’ inglese Martin Rooney, che corre in scioltezza 45″57. Per le donne nella stessa specialità la favorita Amantle Montsho si troverà ad affrontare in finale la triade giamaicana McPherson – Day – William-Mills le quali, avendo vinto le rispettive semifinali, daranno del filo da torcere all’ atleta del Botswana.
Continua il dominio nel fondo e nel mezzofondo da parte del Kenya, che dopo aver portato sul podio ben 5 atleti solo nella prima giornata conquistando così la vetta del medagliere, vede nella finale dei 1500 metri donne le due favorite alla medaglia d’ oro: Hellen Obiri e Faith Kibiegon, vincitrici delle due rispettive serie di qualificazione con i tempi di 4’04″43 e 4’05″77.
Oltre al danno la beffa per il pesista neozelandese Tom Walsh che dopo aver siglato in qualificazione il record dei giochi con la misura di 21,24m, oggi in finale si è visto surclassare dal giamaicano O’Dayne Richards il quale migliora il suo PB di ben 50 cm, scagliando l’ attrezzo a 21,61m e portando via al rivale medaglia d’ oro e record. Dopo una serie di lanci discreti da parte di entrambi gli atleti, al quarto tentativo Walsh fa atterrare il peso a 21,19m, portandosi momentaneamente in testa alla gara, ma subito dopo Richards segna la misura che sancisce definitivamente il primo e secondo posto.
Inarrestabile in questa edizione dei XX Commonwealth Games la canadese Sultana Frizell, vincitrice dell’ oro nel lancio del martello. Dopo essersi portata in testa sin dal primo lancio con la misura di 70,55m, attende il quinto tentativo per far esplodere un 71,97m, che pur essendo ben lontano dal suo personale di 75,73 riesce comunque a regalarle il nuovo record dei giochi.
Nelle qualificazioni dell’ alto salta liscio il superfavorito Derek Druin. Il canadese supera quasi giocando l’ asticella posta a 2,20m che gli vale l’ accesso in una finale dove non sembra poter avere rivali.
Nella foto: L’arrivo dei 100m (REUTERS/Andrew Winning) e e Derek Drouin (ADRIAN DENNIS/AFP/Getty Images)
Il Kenya come al solito imbattibile nel mezzofondo!