Arriva ancora dai Commonwealth Games in corso di svolgimento a Glasgow un nuovo caso di doping nell’atletica.
Stavolta la protagonista della vicenda è Amantle Montsho, atleta di punta della nazionale botswanese, risultata positiva ad un controllo anti-doping subito dopo il termine della finale dei 400m dove si era piazzata quarta.
La sostanza incriminata è la metilexaneamina, nota anche come dimetilammina, uno stimolante molto controverso presente nella lista delle sostanze proibite dalla WADA.
La Montsho è stata la prima atleta donna del Botswana a partecipare ad una olimpiade, nel 2011 ha conquistato anche il titolo mondiale sempre nei 400m.
L’atleta ora è stata sospesa in via cautelare in attesa che venga analizzato domani il campione B.
Foto Stu Forster/Getty Images Europe
Una volta che un’atleta donna del Botswana era riuscita a partecipare ad un olimpiade, ha dovuto rovinare tutto per il doping… Sempre la solita storia ormai, ed è sempre lo sport a rimetterci