Si è svolta ieri l’ottava edizione del Memorial Giorgio Guarnelli. Memorial intitolato al lanciatore e al tecnico della Lyceum Ostia, società che da anni sostiene l’atletica leggera a Stella Polare. Il Meeting riservato ai lanciatori, come sempre organizzato dalle attente cure della moglie Annalisa e le figlie Sabina e Alessandra, è ormai un’incontro nazionale in cui atleti lanciatori di alto livello e agonisti competono per ricordare il grand’uomo scomparso nell’aprile del 2007.
La giornata viene graziata dal tempo che rimane in ottime condizione per tutto il corso della manifestazione. Nomi di grande levatura tra gli iscritti, personaggi che puntualmente ai campionati italiani assoluti si qualificano per la finale dei migliori 8.
La manifestazione si apre con il martello femminile, gara dominata da Serena Argenti (Bracco Atletica) che con 49,06m si aggiudica la coppa del primo classificato. Nel martello maschile quest’anno sono assenti i “big”, ma la gara di certo non perde di attrazione. Lo dimostrano Roberto Iazzetta (A.S.D. Intesatletica) e Mirko Casavecchia (Atl. Libertas Orvieto) che a colpi di martello si battono per il gradino più alto del podio. La gara viene condotta dal viterbese Casavecchia che al primo lancio fa segnare 51,19m, Iazzetta, da vero lanciatore, spegne i sogni di gloria del viterbese all’ultimo lancio, superandolo di soli 3cm, piazzando quindi 51,22m. Indimenticabili saranno le sue parole dopo il lancio: “Ho vinto!”
Non da meno è la sfida nel disco maschile, gara arricchita dalla presenza dei 3 migliori atleti italiani (escluso Hannes Kirchler), tutti appartenenti ad un gruppo militare. Il terzo posto va a Nazzareno Di Marco (Fiamme Oro Padova) 57,33m, la battaglia per il primo posto è accesissima tra il finanziere Giovanni Faloci e l’aviere vincitore delle ultime 2 edizioni, Federico Apolloni. L’atleta dell’aeronautica rimane ben stabile in prima posizione, assicurata da una grande progressione (3 lanci sui 57m) e al quinto lancio, il migliore con 57,93m. Ma Faloci, sulla cresta dell’entusiasmo, lancia l’attrezzo al sesto lancio a 59,77m, prendendosi di prepotenza la prima posizione.
Contemporaneamente sulla pedana del peso femminile, Claudia Bertoletti (Atl. Stud. Ca.Ri.Ri.) fa segnare la migliore prestazione italiana dell’anno di categoria. Con 13,21m scalza Giada Gregoletto dalla prima posizione, grazie anche alle indicazioni tecniche del coach (e padre) Claudio Bertoletti. Sulla medesima pedana si è svolta anche la gara al maschile che presentava tra gli iscritti grandi nomi di varie categorie e nazionalità. Primo tra tutti Daniele Secci (G.S. Fiamme Gialle) che con 18,69m ottiene il nuovo Record del Meeting e la miglior prestazione tecnica della manifestazione (1031 punti). A seguire Stefano Vetere (Bruni Atl. Vomano) che segna il suo primato stagionale con 15,50m. Terza piazza per un’altro reatino di provenienza viterbese, Michele Carosi (Atl. Stud. Ca.Ri.Ri.) che, sotto la guida di Antonio Ernesti, arriva per l’ottava volta sopra i 15m. Ottimo quindi il recupero in seguito al grave incidente avuto alla gamba l’anno passato. Da segnalare anche la presenza di un’atleta straniero, il maltese Lawrence Ransley, primatista nazionale in carica, vanta un personale di 14,52m. In gara si accontenta di 14,02m. Bello vedere come atleti di altri paesi non riescano a stare lontani dai campi anche fuori dalla propria nazione.
L’attrezzo che va più lontano in assoluto nella manifestazione è il giavellotto di Gianluca Tamberi (G.S. Fiamme Gialle) che ferma la sua corsa a 66,64m. A seguire, 4 gli atleti di Elio Olevano, Alfonso Frisari De Iorio (Servizi Atl. Futura) con 48,82m ha la meglio sul compagno d’allenamento Simone Balducci (CUS Roma) 46,64m, entrambi hanno personali superiori ai 54m. Nella gara femminile la vincitrice è Carolina Visca (G.A. Fiamme Gialle), che questa volta ha a che fare con l’attrezzo assoluto. Purtroppo non migliora il risultato dell’anno scorso, ma ottiene comunque un 45,50m, troppo per le sue compagne di categoria. A seguire la campionessa italiana assoluta di prove multiple Flavia Nasella (ACSI Italia Atletica) scaglia il giavellotto da 600g a 37,00m con Miriana Dicuonzo (Alteratletica Locorotndo) che la marca stretta e migliora il suo primato personale con 36,48m.
Finita la manifestazione, l’organizzazione come ogni anno, prepara una cena che, vista la presenza di atleti ben oltre i 100kg, è sempre ottima e abbondante. La serata si conclude con l’accensione di lanterne volanti (Lanterne Kongming), e con lo storico Trofeo Pigna, gara di giavellotto dedicata all’arto debole. Gara vinta da Alfonso De Iorio, a seguire Lorenzo Minnozzi e Fabio Olevano. Purtroppo neanche quest’anno il nostro Michele Fortunato è riuscito ad ottenere la tanto ambita pigna d’oro. Ma non vi preoccupate, ha comunque scattato un sacco di foto che potete trovare al link qui sotto.
Foto dell’8° Memorial Guarnelli – Ostia (RM) 13/09/14 (399 foto)
Alla prossima!
Nelle foto: Daniele Secci e Gianluca Tamberi (Michele Fortunato/atletipercaso.net)