A Castellon (Spagna), ieri si è disputata la prestigiosa Coppa Europa per club, per la categoria Juniores. A fare da portabandiera per l’Italia vi erano la Studentesca Ca.Ri.Ri femminile e le Fiamme Gialle Simoni maschile. Più fortunate le ragazze reatine le quali non riescono ad agguantare il podio per un soffio, mentre gli uomini sono purtroppo retrocessi a causa del settimo posto generale.
La miglior prestazione nostrana l’ha sicuramente realizzata Federica Cucchi, la quale è riuscita in una bella doppietta 100 – 200 , correndoli rispettivamente in 12″33 e 25″03 ed agguantando due ori prestigiosi nonché punti importanti. A contribuire sensibilmente alla classifica è stata anche Erika Picher, la quale è riuscita a spuntarla su tutte le altre e vincere gli 800 in 2’13″74. Peccato invece per la quattrocentista Maria Beatrice Marchetti, che per un decimo non sale sul podio del giro di pista, finendo col tempo di 58″54. Seconda per soli 3 cm si è piazzata Alessandra Antonacci con 5,64 di salto in lungo, dietro a May-Madeleine Gysi della BTV Aarau LA (5,67). Ad agguantare un podio ci ha pensato anche Claudia Bertoletti , terza nel lancio del peso con 12,04, in una classifica dove lo strapotere di Emel Dereli del Fenerbahce con 16,19 non ha mai vacillato.
Ottimo anche l’argento conquistato da Sara Spadoni nei 100 hs, che ha corso in 14,52, dietro a Manca Sepatvac, più grande di due anni rispetto alla Spadoni.
Un vero peccato invece quello accaduto per la 4×100, dove le ragazze reatine Gaia Fabri, Luna Jiménez , Sara Spadoni, Gaia Barison sono purtroppo incorse nella squalifica, mentre sono giunte quarte le ragazze della 4×400, con la formazione composta da Giorgia Scipioni, Francesca De Biase, Federica Cucchi e Mariabeatrice Marchetti (4’00″35).
Meno brillanti gli esponenti delle Fiamme Gialle Simoni rispetto alle ragazze della Ca.Ri.Ri., dai quali è riuscito a mettersi in mostra principalmente Tiziano Di Blasio, terzo nel martello con 60,47 e quinto nel peso con 13,37. Buon risalto è stato dato anche da Gabriele Gargano , 21″88 nei 200 con medaglia d’argento; irraggiungibile il turco Fatih Aktas, che chiude il suo mezzo giro in 21″46. Buona anche la prestazione di 4,50 dell’astista Leonardo Azara, purtroppo valevole per la medaglia di legno. Purtroppo per i ragazzi giallo-neri, sono sopraggiunti diversi settimi posti e ben due gare senza nessun punteggio, ovvero la 4×100, squalificata e il salto triplo senza misura finale.
La classifica quindi infine parla chiaro, Fenerbahce prende l’intera posta in palio sia tra gli uomini che tra le donne, mentre le ragazze della Ca.Ri.Ri. sono quarte con 83 punti, ed i maschi delle Fiamme Gialle Simoni sono settimi con 49 punti, e quindi retrocessi dalla massima serie.
Foto dalla Pagina Facebook della Studentesca Ca.Ri.Ri.