Sembra proprio che quest’anno le escalation della guerra al doping corrano, fortunatamente spedita, colpendo sempre più duramente i trasgressori dell’etica sportiva.
A muovere un passo importante è la Germania, in cui è stato annunciato la nascita del reato di doping, con pene di detenzione fino a tre anni per atleti colpevoli di uso o smercio fino ad un massimo di dieci anni per dottori che somministrano le sostanze, mettendo così in pericolo la vita dell’atleta, senza contare le aggravanti in caso di danni alla salute o morti sospette di minorenni. I fautori di tale proposta di legge, Il Ministro dell’Interno Thomas de Maiziere e quello della Giustizia Heiko Maas, sono fiduciosi di far passare la legge prima della primavera 2015, entrando quindi in vigore già dall’inizio della stagione agonistica estiva.
Parlando di cifre, gli atleti tedeschi periodicamente controllati e schedati sono circa 7000, atleti che verranno quindi interessati direttamente dalla nuova legge anti-doping, ma non solo; atleti stranieri presi in flagrante a fare uso di doping sul territorio tedesco rischieranno il carcere alla stregua degli atleti teutonici.
” Sarà un gran passo in avanti contro l’uso di doping” ha dichiarato il presidente della Federazione Tedesca di Atletica Leggera Clemens Prokop.
Speriamo quindi che questa legge, dovesse passare tutto l’iter fino all’emanazione, possa aggiungere un tassello in più per far rispettare l’etica e la morale dello sport pulito.
ottima proposta. speriamo che anche altri seguono l’esempio della Germania
*seguano