E’ durato circa 6 ore l’ultimo interrogatorio, cronologicamente parlando, a cui la Procura ha sottoposto il marciatore altoatesino Alex Schwazer, squalificato per doping dopo una positività all’EPO durante le Olimpiadi di Londra 2012.
Schwazer a detta degli inquirenti si è dimostrato molto collaborativo, atteggiamento dovuto al fatto che il marciatore ha annunciato di aver ripreso gli allenamenti e che il suo obiettivo è partecipare alle Olimpiadi di Rio. Dato che su di lui pende una spada di Damocle equivalente a ulteriori 4 anni di squalifica, spera che rimanendo disponibile la pena venga fermata alla data originale, il 30 gennaio 2016.
Rispondendo a più di 100 domande, l’ex carabiniere sembra aver fornito anche una lista di nomi di atleti che negli ultimi anni si sono avvalsi della consulenza del dottor Michele Ferrari, medico inibito a vita dalla professione sportiva.
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Spero non lo facciano partecipare più ad alcun tipo di competizione, ha sbagliato, ora paghi le conseguenze