Parzialmente accolto: questo il responso della seconda sezione del TNA del Coni in risposta all’appello di Giuseppe Baldelli, il master specialista del triathlon trovato positivo a numerose sostanze proibite la primavera scorsa.
Il “master di ferro” ha ottenuto un alleggerimento della pena da scontare. Sarà di 3 anni e 4 mesi il periodo in cui l’atleta non potrà gareggiare, invece dei 4 anni a cui era stato condannato in prima istanza.
Il Tribunale Nazionale Antidoping conferma il resto della decisione presa dalla prima sezione e inoltre condanna l’atleta al pagamento delle spese del procedimento: euro 325.
Baldelli ha quindi ottenuto un leggero abbuono sulla pena da scontare ma di certo ciò non migliorerà la sua posizione agli occhi di tutti coloro che da anni lottano per uno sport sano e pulito dal doping.