Notizie sorprendenti, e quasi sconvolgenti dal CIO!
Secondo un articolo di The Age, una fonte di notizie australiana, l’atletica leggera potrebbe incorrere ad una netta rivoluzione in fatto di programma olimpico. Il CIO infatti sta discutendo sul fatto di eliminare alcuni eventi dell’atletica leggera dai Giochi Olimpici. Ben cinque sono le specialità nel mirino: 10.000m, i 200m, lancio del peso, salto triplo e una tra le due distanze di marcia.
Il motivo principale per cui il comitato cerca di tagliare alcuni programmi sembra che sia per far spazio ad altri sport. Tutto questo però, è ancora da definire, e anche se venissero confermate, nessuna delle variazioni sopracitate sarà messa in atto prima delle Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016.
Afferma Brian Roe, alto funzionario tecnico internazionale, che in Europa di recente, si è svolto un incontro tra “Sportivi senior del mondo dell’Atletica”, e tra gli argomenti trattati appunto c’era anche quello della riduzione degli eventi.
L’articolo non menziona a che punto siano i colloqui, o quando di preciso tali misure entreranno in vigore ma secondo Roe la gara dei 10.000m è la specialità più a rischio, in quanto sul calendario IAAF risulta che sia l’evento che viene disputato meno di frequente rispetto a tutti gli altri.
Il CIO oltretutto ha recentemente approvato una misura per limitare il numero totale di atleti ai giochi estivi a 10.500, per 310 eventi.
L’atletica leggera da sola ha 2.200 concorrenti per ogni rassegna olimpica, più di 1/5 dei partecipanti totali. Secondo Gleeson, il CIO sta cercando di attirare una nuova generazione di spettatori alle Olimpiadi, e la linea pratica utilizzata sarebbe potenzialmente quella di aggiungere alcuni sport come il surf e il karate.
L’obiettivo quindi sarebbe raggiungere l’obiettivo facendo perdere buona parte degli eventi alla regina delle Olimpiadi, l’atletica.
togliere i 200m e sostituirli con il surf?!?!? spero stiano scherzando