In terra Teutonica, più precisamente a Colonia, Gianmarco Tamberi ha aperto la sua stagione indoor, partecipando al Kolner Hochsprung Meeting, manifestazione che nell’edizione 2014 aveva visto vincere Marco Fassinotti con la misura di 2,28.
Quest’anno, la gara non ha toccato quote particolarmente vertiginose, con la vittoria di Mohamed Younis, del Sudan, unico concorrente a valicare la misura di 2,23. Tamberi parte deciso, insieme a tutto il gruppetto di contendenti, salendo fino a 2,17, fallendo purtroppo l’attacco ai 2,20, misura riuscita soltanto a Mateusz Przybylko e Mike Edwards, (oltre ovviamente al vincitore Younis).
Sempre in Germania ma a Cottbus, la corona del WL del salto in alto femminile di Alessia Trost è purtroppo passata di mano alla campionessa mondiale indoor di Sopot Kamila Licwinko, la quale ha portato il limite stagionale a 2,00 m, eguagliando il proprio record nazionale al coperto. La gara della Licwinko ha trovato lungo la strada le agguerrite Ruth Beitia e Airinė Palšytė. Beitia ha affiancato la nostra Trost e Maria Cuchina nella lista mondiale ad 1,96, mentre la Palšytė al secondo tentativo è riuscita a passare oltre 1,98, piazzando quindi il secondo miglior risultato della stagione.
La Licwinko ha poi provato l’assalto a 2,02, fallito ma solo rimandato.
Nella foto: Gianmarco Tamberi (Federico Gusberti/atletipercaso.net)