Dopo gli ultimi accadimenti sul fronte doping, anche la Jamaica si prepara a far fronte a qualsiasi evenienza, imponendo il controllo dei test ematici alla fine dell’anno fiscale.
Il direttore esecutivo della Commissione Antidoping Jamaicana (JADCO), Carey Brown si è detto pronto a far partire il tutto proprio entro la fine dell’anno fiscale 2014/2015, momento in cui moltissimi atleti verranno controllati e così schedati, in modo da creare in un colpo solo un archivio “completo” ed aggiornato.
Questo metodo di controllo è stato ben accolto anche dalle autorità, anche non sportive, che hanno messo a disposizione aziende ed istituti adibiti al prelievo del sangue, così da creare una raccolta ben campionata di test ematici.
La JADCO ha inoltre aumentato ed aperto corsi di aggiornamento per gli agenti che dovranno fare i i controlli, portando il numero a 17 ufficiali di controllo e 50 accompagnatori, in modo da rendere più efficace anche il lavoro sul campo al momento di manifestazioni.
Nel frattempo, la JADCO ha stretto accordi con l’Agenzia mondiale antidoping (WADA) -e l’ Institute National de la Recherche Scientifique (INRS), laboratorio con sede in Canada per l’utilizzo della sua unità di gestione del “Athlete Passport Management“.
Buona notizia anche perché non mi pare che in Jamaica negli ultimi anni di siano molto preoccupati della questione doping…
era ora non vi sembra che in questi ultimi anni la Giamaica abbia vinto un po troppe medaglie????