Cambiano ancora le carte in tavola per quanto riguarda la selezione di azzurri che si presenterà al via dei Campionati Europei Indoor di Praga tra una settimana.
Sono arrivate infatti le risposte definitive da parte del triplista Fabrizio Donato e dell’altista Marco Fassinotti.
Il medico che si è occupato oggi di controllare lo stato di salute di Fabrizio Donato ha riscontrato la permanenza del problema al bicipite femorale, rendendo impossibile la partecipazione del triplista ai Campionati.
Non è servito un parere medico invece per Fassinotti, che dopo diverse sedute di allenamento si è reso conto autonomamente di non aver ancora recuperato lo stato di grazia che aveva conquistato il mese scorso, quando ha stabilito il Record Italiano Indoor a Birmingham. Con grande maturità il torinese si è fatto da parte conscio di non poter dare il massimo.
Nonostante le due defezioni dell’ultimo minuto, il DT Massimo Magnani non si è fatto trovare impreparato, aprendo la squadra azzurra anche ad Andrea Lemmi e Gianmarco Tamberi, che andranno ad affiancare Silvano Chesani nel salto in alto.
Lemmi, nonostante i 31 anni da compiere a maggio, è stato protagonista di una stagione indoor che, contro ogni previsione, ha rappresentato l’apice della sua carriera a livello assoluto. 2,26m saltati a Gennaio a Lucca rappresentano infatti il suo nuovo personale, sia indoor che outdoor.
La convocazione di Tamberi invece arriva dopo un’attenta osservazione fuori gara in quanto, nonostante il suo unico risultato all’attivo nel 2015 sia un 2,17m di Colonia, ha dimostrato in allenamento di aver raggiunto un picco di forma non indifferente.
Nella foto: Andrea Lemmi (Michele Fortunato/atletipercaso.net)