Dopo l’ultimo articolo uscito sui tabloid britannici dove Bolt viene battuto per l’ennesima volta da un calciatore, possiamo prendere felicemente spunto per fare un breve excursus sulle ultime bufale che hanno visto “perdere” i nostri primatisti mondiali contro prodezze di calciatori più o meno famosi.
L’ultimo come avete potuto leggere nel nostro articolo correlato è stato Hector Bellerin dell’Arsenal, a cui è stato preso un tempo manuale di 4″42 su 40m lanciati, più veloci dei 40m iniziali del record mondiale dei 100m.
Ignoranza giornalistica vuole che non si sappia che Bolt ha raggiunto la massima velocità sui 200 m di 12 m/s, che un tempo manuale non è attendibile, che da fermi si parte ovviamente più lenti che già lanciati, che ci sono lanciatori capaci di correre brevi distanze in tempi non molto dissimili in certi casi ed infine, se le misure brevi determinassero “l’uomo più veloce del mondo” , esso sarebbe ancora Maurice Greene col suo 6″39 sui 60 m, detto questo, ridiamoci su.
Andando in ordine cronologico, prima di Bellerin, ad essere più veloce di Bolt ci aveva ben pensato Gareth Bale, gallese del Real Madrid, che segnò gol al Barcellona dopo una grande cavalcata velocissima verso la porta. Subito, si partì col paragone Bale-Bolt, paragone che ovviamente non trova un riscontro veritiero per gli stessi motivi che abbiamo descritto per Ballerin, nulla togliendo a Bale che sicuramente sarà in grado di correre un 100 sotto gli 11 secondi, magari anche vicino ai 10″50 chissà, ma dal correre 10″50 al correre 9″58 non c’è un abisso ma un universo, concezioni che un praticante di corsa capisce ma che un lettore di sport non pratico con l’Atletica non comprende fino in fondo, prendendo per buono il fatto che Bale sia il nuovo messia della velocità.
Veloce non come Bolt ma come la Ahouré ,velocista ivoriana, è il connazionale Gervinho, calciatore della Roma che per una corsa a 35 km/h fu proposta la sfida con la sprinter professionista. Sulla faccenda fu addirittura intervistato il prof. Vittori, la cui risposta fu completamente esauriente : ” Prof. Vittori è un confronto possibile? ” “Assolutamente no. Nessun calciatore, neppure il più veloce è in grado di produrre un 100 di quel livello. 95 su 100 vincerebbe la Ahouré e mi tengo basso.”
Facciamo un nuovo passo indietro, sempre nel Real Madrid. Cristiano Ronaldo, calciatore di indubbie capacità atletiche e fiuto del gol. Su un calcio d’angolo, Ronaldo colpisce di testa il pallone raggiungendo con la testa l’altezza della traversa, similare al record del mondo di Sotomayor nel salto in alto di 2,45, tutt’ora imbattuto.
Su questo fatto il giornalismo sportivo si fece molto più pomposo rispetto a Bale, dove addirittura si sosteneva che il fatto aveva dell’inumano che Ronaldo avesse potuto saltare 58 cm. Basti pensare che ci sono persone, anche non atleticamente preparate, che solo per il reclutamento muscolare e da fermi, saltano anche 1 m, il doppio di Ronaldo. Il buon Javier Sotomayor chissà quante risate si sarà fatto, pensando solo che lui i 2,45 non li raggiungeva con la testa in posizione eretta ma col bacino in posizione Fosbury.
Dulcis in fondo, forse la bufala più incomprensibile sul come si possa fare un pezzo giornalistico del genere se vogliamo parlare di sport a confronto. Nel 2012 uscì un roboante articolo dove venivano narrate le imprese del giallorosso Lamela, che in ritiro aveva fatto segnare 2’49” sui 1000, più veloci della media che tiene un grande maratoneta e quindi papabile per stellari risultati sulla lunga distanza.
Beh…Lasciando stare che Marta Zenoni l’anno scorso a 15 anni ha corso i 1000 in 2’44”, l’articolo diceva proprio che Lamela era più veloce della MEDIA che tiene un maratoneta, perché giustamente su 42 km e 195 m, tenere 2’58” al km è chiaramente un indice denigrante in confronto al fare 2’49” su un solo 1000 secco, su cui i grandi atleti corrono, per la cronaca, sotto i 2’20”. Che dire, disarmante.
Finito di elencare tutto ciò, e presa visione con un sorriso ed uno scuotimento di testa come per dire “vabbè“, bisogna anche pensare cosa provoca tutto ciò. Un addetto ai lavori si accorge subito degli evidenti errori di paragone ma un non esperto dell’Atletica o addirittura un giovane vedrà il Calcio come modello anche per certi ambiti dove l’Atletica Leggera è la padrona indiscussa; tutto ciò si traduce in pubblicità negativa per il nostro sport dove, a quanto pare, i nostri primatisti del Mondo, se fossero andati a giocare a pallone avrebbero fatto meglio.
Per concludere questo articolo vorrei chiedere maggior serietà e rispetto per l’Atletica Leggera la quale già si ritaglia a fatica un posto in una panorama sportivo nazionale calciocentrico e a cui non serve ulteriori penalizzazioni, ma non da parte dei calciatori, (perché i giocatori sopra descritti sono professionisti che si allenano tutti i giorni e quindi atleti professionisti con destrezza atletiche visibili e senza dubbio performanti ), ma dal giornalismo calcistico che per ottenere più visibilità può influire magari sulla scelta di un bambino che pur essendo velocissimo ed appassionato dalla corsa, decide di giocare a pallone.
stupenda la foto di Bolt in copertina
Da un lato direi che c’è un’ignoranza generale di tutti coloro che non conoscono la fisica della corsa, in primis i giornalisti che scrivono “più veloce di Bolt” senza sapere cosa si intende per “più veloce”. Per contro c’è una carenza di informazioni, potrebbe anche esistere un calciatore con qualità atletiche simili ai campioni di atletica ma la misurazione di queste qualità come è avvenuta?
Innanzitutto direi che per “più veloce” si intende chi raggiunge la velocità più elevata e come tutti sanno è Bolt con 39,278 km/h, e, per rendere l’idea, potrebbe uscire domani un atleta che supera questo record e perdere in un confronto sui 100 o i 200 perchè non riesce a mantenerla. Dunque in tal caso esisterebbe “il più veloce” rappresentato dal sig.X e il migliore sui 100m e i 200m rappresentato da Bolt.
Poi c’è la questione più delicata delle distanze inferiori ai 100 metri che è il motivo per la quale giornalisti ignoranti scrivono quei titoli assurdi. Tralasciando il sistema di misurazione di questi calciatori che potrebbe anche essere corretto (non sappiamo se l’Arsenal ha a disposizione gli strumenti giusti per misurare i tempi di corsa), se si ottiene un tempo inferiore a Bolt nei 60,40,30,20,10 metri probabilmente è determinato da altri fattori, anzi, più si riduce la distanza più perde importanza la velocità. Il tempo della corsa è determinato da 3 componenti principali: la reazione alla partenza, l’accelerazione subito dopo e poi la velocità. Dunque se un atleta impiega meno di Bolt su distanze inferiori ai 100 probabilmente potrebbe avere una maggiore accelerazione di Bolt ma non di sicuro la velocità. Anzi direi che non sarebbe una novità così inverosimile, lo sport del calcio privilegia molto più l’accelerazione che la velocità bisognerebbe però vedere anche se ci sono centometristi in grado di superare il tempo di Bolt nelle brevi distanze, probabilmente ce ne sono ma non li conosciamo perchè il tempo di riferimento per questi atleti è sempre e comunque i 100 metri e nessuno da importanza a un centometrista che nei primi 10 metri mette il record.
Grazie per questo puntuale e preciso commento!
Ho forti dubbi che un calciatore possa battere un velocista, anche uno da 10″50, nei primi 10-20-30-40 metri, semplicemente perchè non è capace a partire dai blocchi ed è ha una tecnica di corsa meno efficiente. Se fossero così forti si sarebbero iscritti almeno uno una volta ad una gara.
Cristiano Ronaldo ha corso 96 metri in dieci secondi in una partita al real, partendo senza blocchi, dunque potrebbe fare meglio con i blocchi d’inizio che sono efficaci, credo che sarebbe capace di fare 100 metri in 9,90 sec con i blocchi.
ma chi ha perso il tempo? chi ha misurato la distanza? quale partita sarebbe? ci vogliono dati non fumo!!
Quante fesserie, nessun calciatore batte uno sprinter nemmeno nei primi 10 metri, 20 o 30, sono solo bufale, e ovvio che se prendi lo sprinter in partenza e lo paragoni ad un calciatore che sta gia correndo da 30 metri e piu veloce il calciatore, ma mica e corretto fare un confronto del genere, Usain Bolt ha corso 50 metri in 4,11 sec, ditemi perfavore un calciatore in grado di farlo, che raggiunga 45 km/h? LOL solo stronzate prive di riscontro.
Mennea faceva le gare con le auto…detto questo…come bruce lee e mohammed alì…sono degli scoop per fare cassa…
Non é che verificare sta cosa ci voglia una camera iperbarica…prendi una pista di atletica dei blocchi e un sistema elettronico un omino una pistola e via, ci si misura…e i veri atleti si didano che correre per i fatti tuoi é tutta un alltra cosa…tutto é possibile ma sullo stesso campo e allestesse condizioni…altrimenti alimentiamo cose come mohamed ali contro tyson chi vincerebbe? Semplice la nonna con le ruote di un mio amico.