Dopo Milano è la primavera delle maratone a riempire il calendario italiano. Arriva la maratona di Sant’Antonio a Padova, che propone vari percorsi oltre al classico tracciato che da Campodarsego si dirige verso Camposampiero per poi svoltare verso la frazione Rustega, ritornare a Campodarsego e proseguire quindi verso Padova percorrendo tutto il graticolato romano di Borgoricco.
Domani si correranno la mezza maratona e la stracittadina di 10km, per fornire stimoli a tutti i partecipanti e costruire una partecipazione importante, facendo crescere una delle maratone già più frequentate d’italia, oltre che un parterre di top runners, che impreziosiranno la manifestazione.
L’Assindustria Sport Padova che organizza la corsa, propone il 26enne Robert Kipkemboi Kiplimo che ha un personale di 2h12’03”, contrapposto al connazionale Reuben Kiprop Kerio. Sulla carta tra i due dovrebbe infilarsi l’ex Fiamme Gialle Giovanni Gualdi, che oggi corre per la società Corrintime e vanta 2h13’55’‘ del 2012 a Berlino ed è stato Campione Italiano 2011 di maratona a Torino.
A livello femminile Nancy Githaiga Waigumu si presenta all’esordio sulla distanza, con 1h17’00” nella mezza maratona e l’italiana Claudia Gelsomino 2h46’13” nel 2013, campionessa italiana di maratona 2014 e seconda a Treviso un mese fa.
A Padova sono previste schiarite e temperature fresche per Domenica. Un cenno ai record della corsa, l’etiope Aredo Tadese corse 2h09’02” nel 2011 e Florence Chepsoi è la keniana che corse 2h29’25”, anch’essa nel 2011. Nel 2006 la vinse anche l’atleta di casa Ruggero Pertile in 2h11’17”, dove si laureò anche campione italiano, mentre nel 2000, un altro noto maratoneta italiano Migidio Bourifa faceva sua la gara nella primissima edizione in 2h13’55”.