Col 25 aprile inizia ormai canonicamente la stagione outdoor, anche se a Livorno ha fatto da padrone un clima molto autunnale, con nuvole e vento forte contrario ai centometristi, i quali si sono ritrovati in faccia anche folate da – 3 m/s, a scapito di prestazioni rimarchevoli. Per la cronaca, il weekend di gare labroniche era valevole per il Campionato Toscano Individuale e di Società di Prove Multiple nonchè per il Gran Prix Fidaltoscanaestate, alla sua prima manifestazione dell’anno.
Le gare hanno preso il via sabato con le prove multiple, dove, a scanso delle non proprio agevoli condizioni atmosferiche, discreti risultati sono riusciti a saltar fuori. Su tutti, è sicuramente spiccato Luca Marsi, il quale però non ha preso veramente parte a tutto il Decathlon, infatti per scelta tecnica ha deciso di fare dei test su cinque gare, dalle quali è uscita con gran soddisfazione dell’atleta di casa il nuovo PB nel salto con l’asta, incrementato di 10 cm e portato quindi a 4,60.
Tra le donne, a distinguersi è stata la giovane classe ’98 Erica Marchetti, già vincitrice del tricolore indoor allieve proprio nelle prove multiple. Per la Marchetti di gran rilievo sono state le tre gare centrali, ovvero 100 hs – alto e lungo, rispettivamente concluse con le seguenti prestazioni: 15″23 – 1,74 – 5,62.
La giornata di sabato a visto anche uno scontro al vertice tra marciatori livornesi, ovvero Gianluca Picchiottino e Filippo Girardi. Picchiottino, sulla scia delle recenti convocazioni in azzurro, non ha avuto problemi ad abbassare il suo personale sui 5000 m di marcia in pista, limando un po il precedente limite e portandolo così a 21’33″47 , una quarantina di secondi meno di Filippo Girardi, secondo in 22’12″59.
Ritorno “estivo” anche per Giacomo Puccini, forte giavellottista lucchese, che dopo una lunga tribolazione per problemi ad un piede, sta ricominciando a saggiare con maestria le pedane. Misura che non ha lasciato scampo a nessuno quella del lucchese, il cui giavellotto alla quinta prova si pianta a 68,68, ricostruendo la strada verso quell’apice di 77,24 toccato a Modena nel 2012.
Gran gara dal punto di vista dell’agonismo tra Marco Scantamburlo e Lorenzo Casini sugli 800m, dove è solo il rettilineo finale a decretare il vincitore, dove Scantamburlo resiste all’attacco di Casini, sempre più vicino ma non abbastanza per superare il tempo di 1’54″03 , e giungendo così un decimo più tardi, ovvero 1’54″13. Ugualmente avvincente anche gli 800 donne, dove lo scontro è tra Camilla Feliciani e Federica Soldani, le quali metro dopo metro cercano di controllarsi. A spuntarla sul traguardo è però la Feliciani, che chiude in 2’10″49, mentre la Soldani si deve accontentare della seconda piazza, conquistata col tempo di 2’11″54.
Il vento ha influito negativamente sui corridori ma non alle lunghiste, le quali hanno potuto usufruire del favore di eolo ad ogni salto, sperando ovviamente che la velocità restasse nei limiti. Ad approfittarne subito senza esitazioni è stata Ilaria Cariello, la quale non ha mai brillato sulla pedana di casa, ma che questa volta, al primo salto, trova un ottimo 5,73 che spunta la prima gara della stagione nella sezione “positive”.
Nei 100 m, come ho sottolineato in precedenza, la gara non è contro gli avversari delle corsie accanto ma contro il vento che spinge forte indietro.Questo elemento ha forse fatto sì che i pronostici delle iscrizioni non venissero rispettati. A sorpresa infatti, tra gli uomini ha vinto il piombinese Stefano De Luca con 11″25, 3 centesimi meno di Alessandro Orsi (11″28) il quale ricordiamo è un valente quattrocentista con un PB di 47″53. Le donne avevano al comando, secondo accredito, Silvia Nistri, la quale però è giunta seconda alle spalle di Alessia Niotta, che è riuscita a farsi largo tra le folate meglio della collega, coprendo il rettilineo in 12″43.
Concludiamo quindi con le staffette 4×100 allievi, dove in palio c’era il titolo regionale. Ottimo spunto e buona conduzione per la staffetta maschile dell’Atletica Livorno, composta da Dennis Nesimoski, Fabio Denza, Andrea Rinaldi e Andrea Antongiovanni, che fanno loro il titolo con 44″01, seppur con una piccola incertezza all’ultimo cambio.Parla fiorentino invece il titolo della 4×100 donne, dove Maria Elena Caizzi, Marta Capaccioni, Martina Falagiani e Sofia Dini la spuntano col tempo di 50″18.
Qui sotto trovate il link a tutte le foto scattate dalla nostra Chiara Montesano nei due giorni di gare.
Foto dei Campionati Regionali di Prove Multiple – Livorno 24 e 25/04/15 (365 foto)
Alla prossima!
Nella foto: Gianluca Picchiottino (Chiara Montesano/atletipercaso.net)