Tutti, chi più e chi meno, sentono la tensione prima di una gara, e generalmente questa tende ad aumentare quanto più è importante la competizione.
Chi non ha mai visto atleti isolati nel proprio mondo o con così tanta voglia di parlare da farvi scappare a gambe levate? Ad ognuno lo stress provoca una reazione differente e a qualcuno fa addirittura perdere i capelli.
Stiamo parlando del velocista Tyson Gay; in un’intervista ha dichiarato di aver passato un brutto periodo successivo alla squalifica per doping. Un anno fa, finito il periodo di stop forzato dovuto alla positività a steroidi anabolizzanti, ha improvvisamente realizzato quanto sia duro essere un velocista in America e i suoi capelli sono quelli che ne hanno risentito di più, iniziando a cadere.
Adesso sembra che il problema si sia risolto, anche se il velocista si sente ancora molto teso all’idea di tornare a vestire la maglia della nazionale ad un mondiale. Il suo ultimo campionato del mondo risale infatti al 2009, dato che nel 2011 si infortunò e nel 2013 venne trovato positivo al doping.
Punto di svolta è stato il suo allenatore, John Smith, che gli ha suggerito di buttare in pista lo stress e la tensione accumulati e di tornare a correre forte come un tempo, smettendo di preoccuparsi di dover dimostrare agli altri che si sono sbagliati riguardo alla sua squalifica.
Visti i suoi ultimi risultati sembra proprio che sia riuscito a incanalare le proprio preoccupazioni sulla pista, lasciando in pace i propri capelli e cercando di tornare ai livelli di un tempo.
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