Tempi e misure di rilievo per il memorial “Leonardo Trainni”, gara a cui sono accorsi alcuni dei migliori atleti toscani, in una giornata caratterizzata dal forte caldo.
Allo sparo ha spinto bene sul blocco, curva in progressione e rettilineo corso in scioltezza: questa può essere una velocissima analisi tecnica della gara sui 200 m di Marco Landi, attualmente l’alfiere della velocità livornese, il quale rimanendo disteso per tutta la gara ha potuto fermare il cronometro sul tempo di 21”78.
Senza problemi anche la vittoria nella prova analoga al femminile per Chiara Pazzagli, unica concorrente a correre sotto i 26 secondi con 25”11.
Nessun avversario per lei ma solo il suo stesso PB. Ilaria Cariello nel salto triplo ha tentato veramente il tutto per tutto per riscrivere il suo personale, con un’ottima serie di salti, sempre in linea coi 12 metri, e condita con un 12,22m e 12,24m finale, appena 6 cm sotto il personale.
Sfida a colpi di salti invece nel lungo maschile, Stefano De Luca ha ingranato solo in finale con il vittorioso 6,98m dopo una lotta con Manuel Lenzi (6,87m).
Prova di carattere anche quella dei 3000 m, sia per le donne che per gli uomini, dove ambo i vincitori hanno dato prova di possedere la grinta necessaria per l’allungo finale alla ricerca del tempo. I vincenti sono stati Federica Baldini con 10’16”15 e Luca Lemmi con 8’46”60.
Fa doppietta peso e disco allievi la medaglia di bronzo dei recenti campionati italiani di categoria Alessio Mannucci, con 15,96m nel peso e 48,31m nel disco.
Risultato quasi analogo a quello di Mannucci, ma con l’attrezzo assoluto, quello di Vincenzo Vitiello nel peso, col suo 15,24m.
Last but not the least il risultato di Alessio Ferrara, categoria Allievi, che corso i 400 m in 50”66, tempo interessante se si pensa all’età.
In campo per noi c’era Chiara Montesano che ha scattato un po’ di foto della manifestazione. Cliccate qui sotto per guardarle.
Foto del Memorial “Leonardo Trainni” – Livorno 04/06/15 (147 foto)
Nella foto: Alessio Mannucci (Chiara Montesano/atletipercaso.net)