Dopo una mattinata di gare molto redditizia per i nostri atleti anche il pomeriggio non è stato da meno con la prima medaglia conquistata e ben 9 atleti in finale.
La prima a scendere in pedana alle 14.00 ora locale è stata la giavellottista Paola Padovan il cui lancio da 43.74m non è però bastato a farla qualificare per la finale.
Niente da fare anche per Martina Merlo che finisce i suoi 3.000st come prima tra le escluse della finale concludendo in 10’05″84.
Gara bagnata, gara fortunata quella dei 1500m maschili in cui Joao Bussotti, Soufiane El Kabbouri e Mohad Abdikadar si sono qualificati in finale. Bussotti e El Kabbouri si sono piazzati in testa al gruppo durante il giro finale ma sono stati superati agli ultimi metri da una volata dello spagnolo Marc Alcala.
Nell’asta Alessandro Sinno decide di entrare a 5m ma qualcosa non funziona e non riesce a passare l’asticella uscendo quindi di gara e non qualificandosi per la finale.
Tripletta anche nel triplo femminile in cui Dariya Derkach, Ottavia Cestonaro e Silvia La Tella riescono a conquistare la finale; finale che si prospetta molto interessante dato che la Derkach dovrà difendere l’argento ottenuto lo scorso anno e la Cestonaro potrebbe tentare di replicare l’oro di Rieti 2013.
Niente da fare per le atlete degli 800m Joyce Mattagliano e Irene Baldessari che non riescono a centrare la finale (2’06″55 e 2’06″69), così come i tre atleti del disco Petrei (53.93m), Ragonesi (52.63m) e Pilato (51.82m).
Eugenio Meloni riesce a saltare in alto abbastanza da qualificarsi per la finale con il PB eguagliato e superando l’asticella a 2.18m, misura di qualificazione a cui si sono fermati tutti gli atleti.
Passiamo alla gara che fa aggiudicare la prima medaglia all’Italia: i 10.000m maschili. Yassine Rachik, italiano da neanche un mese, nonostante abbia iniziato la volata finale in anticipo a causa di una confusione con il conta giri, resiste e fermando i cronometri in 28’53″99 conquista la medaglia di bronzo. Al 9^ posto Daniele D’onofrio riesce a migliorare il proprio PB di 3 secondi concludendo in 29’27″34 mentre Iliass Aouani si piazza 14^ in 30’20″86.
Giovanni Galbieri vince e convince nella semifinale dei 100m, si piazza in cima alla classifica con un tempo di 10″20 e lo vedremo domani in finale insieme al compagno Federico Cattaneo (10″49), fuori Lorenzo Bilotti (11″76).
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Foto Giancarlo Colombo/FIDAL