Iniziata la seconda giornata di gare a Tallinn, con il tempo che non gioca dalla parte degli atleti, nuvole e freddo sembrano caratterizzare questi giorni di competizioni.
Giada Carmassi è la prima a mettere piede in pista per le batterie dei 100hs. Parte fortissima la svizzera Noemi Zbaren che vince in 13″00, la Carmassi arriva 4^ in 13″82 e si qualifica per la semifinale.
Semifinale raggiunta anche da Lorenzo Perini nei 110hs (13″97), niente da fare invece per l’altro azzurro Simone Poccia che intacca un ostacolo e conclude in 14″20.
Nel martello femminile ottima prestazione della francese Alexandra Tavernier che con un lancio da 72.98m si piazza ai vertici della classifica e stabilire il Record della manifestazione.
Batterie degli 800m non troppo veloci in cui riesce a qualificarsi solamente Gabriele Bizzotto (1’49″93). Fuori Jacopo Lahbi (1’50″51) e Enrico Riccobon (1’53″53) che rischia la caduta dopo essere rientrato ai primi 100m.
Lontana dal proprio personale è Laura Oberto che sui 400hs non riesce a spingere e chiude ultima in 1’00″59, forse ancora in ripresa dall’ottima prestazione ottenuta la scorsa settimana durante la First League di Prove Multiple. PB per l’altra azzurra, Valentina Cavalleri, in 59″47 ma purtroppo non basta per garantirle un posto in semifinale.
Niente semifinali per i 400hs maschili ma qualificazione diretta per la finale, nella quale non sono riusciti a rientrare i tre azzurri Contini, Vergani e Proietti che hanno chiuso rispettivamente in 52″08, 52″05 e 52″78.
Qualificazioni per l’alto femminile superate senza difficoltà da Alessia Trost e Desiree Rossit; la prima segue una progressione pulita fino a 1.82m, misura di qualificazione, per la Rossit un errore al primo salto da 1.82m che non compromette la gara.
Foto di Michele Fortunato/atletipercaso.net