Si conclude nel migliore dei modi il Campionato Europeo Under23. Nella giornata conclusiva arrivano da Tallinn altre tre medaglie per la squadra azzurra: quasi in contemporanea la conferma del titolo europeo di Alessia Trost nel salto in alto e la medaglia di bronzo per Osama Zoghlami nei 3000 siepi.
Per la friulana è tutto più semplice del previsto. L’avversaria numero uno Mariya Kuchina, in preda ad una terribile giornata no, lascia la pedana con 1,71 non riuscendo a superare 1,81, misura di normale routine per lei. Alessia si prende l’oro passando alla prima prova 1,90, sufficiente per mettere il sigillo ad una splendida carriera giovanile. L’altra azzurra e compagna di allenamento Desirée Rossit è sesta con 1,84, stessa misura della quarta classificata.
Women’s High Jump FinalA replay of Alessia Trost’s gold-medal winning high jump (commentary not matching). #Tallinn2015 @euro_u23s
Posted by European Athletics on Domenica 12 luglio 2015
Nei 3000 siepi l’Italia si presenta al via con tre partenti: Osama e Ala Zoghlami e Italo Quazzola. In una gara ben gestita, il finale vede i due fratelli lottare per l’ultimo posto disponibile sul podio. Con 8’42”00 è Osama a mettersi il bronzo al collo, seguito dal fratello Ala (8’42”85) e da Italo Quazzola (8’46”27), suo nuovo primato personale.
La staffetta 4×100 femminile composta da Martina Favaretto, Irene Siragusa, Anna Bongiorni e Johanelis Herrera Abreu conferma il secondo posto della batteria. Il loro 44”06 le porta sul secondo gradino del podio dietro le tedesche, mostruose in 43”47.
Women’s 4x100m Relay FinalAnother gold for Germany’s sprinters, winning the 4x100m Relay Final, followed by Italy & Switzerland. #Tallinn2015
Posted by European Athletics on Domenica 12 luglio 2015
Si stacca subito dal gruppo Giulia Aprile nella finale dei 1500 metri, gara impostata fin dalle prime battute su un ritmo molto alto e conclusa con il record dei campionati della serba Amela Terzic (4’04”77). L’azzurrina è 13° in 4’35”46.
A chiudere un’edizione felice per i nostri colori è la 4×400 di Ylenia Vitale, Joyce Mattagliano, Giulia Teruzzi e Valentina Cavalleri, decisamente staccate dalle altre per un sesto posto complessivo in 3’43”87.
L’Italia è settima nel medagliere con 8 medaglie: 2 ori (Giovanni Galbieri e Alessia Trost) due argenti (Mohad Abdikadar Sheikh Ali e la 4×100) e 4 bronzi (Lorenzo Perini, Eugenio Meloni, Yassine Rachik e Osama Zoghlami).
Nella foto: Alessia Trost (Giancarlo Colombo/FIDAL)