Nel week end appena concluso, gli atleti francesi sono scesi in pista per i Campionati Francesi Elite a caccia del titolo di campione nazionale. Villenueve D’Ascq ha ospitato molti dei probabili protagonisti ai prossimi campionati mondiali di Pechino, con alcuni risultati interessanti.
Torna a vincere dopo le recenti sconfitte in Diamond League Renaud Lavillenie, mettendo in cascina il suo quinto titolo consecutivo. 5,70 la misura con cui approccia la gara, seguito dal salto ben riuscito a 5,85m. Poi i tentativi con l’asticella posta a 6 metri non andati a buon fine. Dietro, ottimo Kevin Menaldo, cresciuto molto nelle ultime due stagioni e secondo con 5,75m.
La specialità copertina dell’atletica francese, gli ostacoli, non delude. Dalla finale maschile dei 110hs emergono tre nomi di punta per la spedizione francese in terra cinese. Il titolo va a Darien Garfield in 13”17 che la spunta su Pascal Martinot-Lagarde (13”27) e Dimitri Boscou (13”38, ma 13”23 in batteria). Non trova spazio sul podio e presumibilmente nella squadra per la rassegna iridata, l’ex-campione del mondo Ladij Doucoure, quinto in 13”79. Tra le donne dominio di Cindy Billaud con 12”83 in batteria e 12”89 in finale.
Tempi notevoli dalle gare di velocità, con lo scontro tra Jimmy Vicaut e Christophe Lemaitre concluso sull’1 a 1. Vicaut si aggiudica i 100 metri con un altro tempo sub “10 (9”92), mentre Lemaitre ottiene il miglior tempo stagionale con 10”07. Le posizioni si invertono sui 200 metri: 20”28 a 20”42.
Al femminile doppietta per Marie-Josee Ta Lou trionfatrice con 11”23 e 23”39.
Non delude lo specialista degli 800 metri Pierre-Ambroise Bosse che stacca tutti in un tranquillo 1’46”69.
Decisamente sotto le aspettative il campione d’Europa di salto triplo Benjamin Compaore, solo ottavo con 15,37, ma con un dolore al tendine del ginocchio avvertito durante il riscaldamento.
Foto Ian Walton/Getty Images Europe