Tutti gli atleti che hanno partecipato Sabato 18 Luglio a Pontedera possono concordare che grande protagonista della giornata è stato il caldo soffocante e forse è stato proprio in previsione di ciò che molti atleti hanno deciso di dare forfè a questa 8° tappa di Grand Prix che concludeva la prima parte della stagione estiva.
Nonostante i poco più di 90 partecipanti fra tutte le discipline, (la maggior parte delle gare aveva una media di 3/4 atleti), quelli che c’erano hanno saputo tirare fuori il carattere giusto per competere in situazioni climatiche “africane”.
Come di consueto cominciamo dalla gara che ormai apre ogni manifestazione: il Martello femminile. Ad aggiudicarsi la gara è Elisabetta Bondielli dell’Atletica Sestese Femminile che scaglia il martello a poco più di 50 metri, 50,09 m per l’esattezza, davanti alle giovani Natalia Novi Atletica Livorno (col nuovo personale) di 44,36 e a Miriam Armanti della società Atletica 2005 che il primo lancio le permette di rimanere in 3° posizione 25,08 la sua misura.
Anche l’Asta femminile è stata una delle prime gare in programma. Il podio finale ha visto Laura Faveto (3,10 ), atleta della Trionfo Ligure, frapporsi fra le due atlete bianco verdi. Francesca Boccia si aggiudica la gara con la misura di 3,50 , mentre Virginia Rossi giunge 3° con 2,60 ottenuto al terzo tentativo.
Tutte molto giovani le partecipanti alla gara di Alto femminile; Michelle Pardini (CUS Pisa) giunge 1° davanti a Francesca Bechere (Atletica Livorno) entrambe con la misura di 1.50 : lotta serrata fra queste due atlete alla misura di 1.53 ma che entrambe non sono riuscite a valicare. Terza classificata, solo 5 cm più in basso, Eleonora Salvadori atleta di casa che ha saputo difendere la terza piazza col suo 1,45 .
La gara dei 100 ostacoli donne è stata vinta con netto vantaggio da Paola Pennella in 14″73 su Eva Guantini 15″53 e Martina Lucherini 15″99. Gara breve quindi, e la poca partecipazione nel resto delle gare ha forse incentivato queste ultime due atlete ad iscriversi anche ad un’altra… e perchè no il giro della morte?
Ovviamente caldo e stanchezza si sono fatte sentire, e giungono in coda in una gara vinta eccellentemente da Camilla Feliciani 56″71; seconda piazza per Ilaria Germani 58″59 e terza per Miriam Manar 59″19.
Gara condotta in solitaria per la vincitrice dei 1500 m ; Federica Proietti è stata l’unica atleta a scendere sotto i 5′ afferrando il primo gradino del podio in 4’40″94 davanti ad Elena Amaro Nessi 5’10″60 e ad Ambra Luchetti 5’21″41.
Passiamo alle gare maschili.
La maggior parte del podio del martello maschile è occupato da atleti fuori regione, infatti il vincitore Mario Baldoni (atletica Monza) ha la meglio sull’atleta dell’AVIS Macerata Jean Paul Planchon per 57,20 vs 54,08 Terzo gradino del podio conquistato da Matteo Crivelli (Atletica Livorno) 51,14 m.
Daniele Ragazzi è il vincitore della gara di salto triplo maschile con un ottimo salto finale a 15,10 riesce a lasciarsi più indietro Gian Marco Carlà (Atletica Livorno) 13,49 vittima di qualche dolore che gli hanno costretto a “passare” diversi salti, e Raffaele Donati (Toscana Atletica Futura) 13,23 .
Gli altisti all’appello in pedana sono stati protagonisti di una “gara-lampo” infatti gli iscritti erano solo due. A vincere il duello tète à tète è stato Davide Lingua per la società CUS Genova grazie al suo 2,03 sull’atleta di casa Francesco Mazzantini, per lui 1,70 pulito al primo tentativo per poi fallire l’1.80 m.
I due atleti livornesi nei 110 ostacoli allievi hanno tirato la gara fino all’ultimo metro, ad aggiudicarsi la vittoria in fine è stato Federico Quinti (Atl. Libertas Runners Livorno) su Fabio Denza (Atletica Livorno), poco dietro giunge terzo qualificato William Paternosto rispettivamente in 15″49, 15″54 e 16″78.
Non ha avuto la stessa “difficoltà” il vincitore della gara Assoluta. Marco Cappetti ferma il crono a 14″92 davanti a Francesco Ferrante 15″09 e Lorenzo Nesti 15″48.
Una delle gare che ha contato il maggior numero di concorrenti è stata quella dei 400 m maschili; alla fine del giro che quel giorno è stato della morte più che mai il migliore si è dimostrato essere Umberto Mezzaluna (Centro Atletica Piombino) che si aggiudica il rettilineo finale su Alessandro Bacci (Atletica Livorno) entrambi però sotto i 50″ per l’esattezza 49″09 il primo e 49″60 il secondo, terzo classificato Matteo Michelotti (Atl. Saletti) 50″48.
Tutti i partecipanti delle Siepi (tot. fra maschi/femmine 2!) hanno purtroppo avuto la disdetta di avere come unico avversario il Tempo. Riescono comunque a portare a termine le loro fatiche Remo Arrighi atleta del CUS Pisa Atletica Cascina in 10’38″47 e Chiara Giachi Atl.2005 in 12’18″77.
Qui sotto il link alle foto scattate durante la manifestazione.
Foto della 8^ Prova del Gran Prix Fidaltoscanaestate – Pontedera (PI) 18/07/15 (263 foto)
Alla prossima!